Conte: “Ringraziateci: senza il Napoli lo scudetto sarebbe già assegnato”

NAPLES, ITALY – APRIL 14: Antonio Conte coach of SSC Napoli during the Serie A match between Napoli and Empoli at Stadio Diego Armando Maradona on April 14, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Ivan Romano/Getty Images)

L’allenatore della SSC Napoli Antonio Conte ha parlato al termine della partita vinta contro l’Empoli 3-0: “Vittoria che toglie i dubbi sui secondi tempi, sulla pressione e sulla lunghezza della rosa? Spesso e volentieri il risultato crea situazioni particolari, prima non si vedeva l’ora di tornare al 4-3-3, poi dopo il Bologna si voleva tornare a Raspadori e ad altro. Capisco che il risultato condiziona i giudizi, ma non condiziona me: vedo i ragazzi come lavorano e valuto io ciò che facciamo. Non c’erano problemi di primo o secondo tempo, ma spesso e volentieri si andava in vantaggio e inconsciamente si andava in protezione: chi perde si butta in avanti e uno può pensare che possa essere un problema fisico o altro. Sta di fatto che a fine primo tempo ho detto ai ragazzi che eravamo 0-0 e dovevamo cercare di vincere la partita, per sgombrare qualsiasi perplessità o cattiva idea di gestione dell’1-0. Sono contento perchè la prestazione è stata di altissimo livello, mi è piaciuta molto ed è rimasto contento anche il pubblico. L’Empoli faccio fatica a vederlo in lotta per non retrocedere, è una squadra organizzata che crea problematiche se non prepari e studi la partita”.

“Vinciamo nel segno del gruppo”

“Lukaku e McTominay? Il Napoli vince nel segno di Mazzocchi, di Juan Jesus, di Billing, di Ngonge, di Raspadori, di chi entra e di chi non ha fatto rimpiangere i titolari. È una vittoria di tutto il gruppo che non finirò mai di ringraziarlo, si sono messi a disposizione e loro stanno iniziando a vedere i frutti: chi viene chiamato poi dà una risposta importante, Rafa Marin è entrato in un momento particolare e ha risposto presente. È una vittoria di tutto il gruppo, poi sicuramente la parte finale di campionato mi aspetto che i giocatori con più spessori spostino gli equilibri e si assumano responsabilità. Romelu, ma anche Scott di cui avevo chiamato i gol, mi hanno dato una bruona risposta. Stiamo facendo qualcosa di bello ed impensabile, diamo possibilità a tutti di vendere giornali e fare trasmissioni: solo per questo ci dovreste ringraziare, altrimenti il campionato era già chiuso”.

Condizioni di Juan Jesus e la risposta di Rafa Marin

“Juan Jesus e Rafa Marin? Juan non era molto positivo quando è uscito, mi ha detto che sentiva qualcosa a livello muscolare. Abbiamo Buongiorno che domani si allena in gruppo e vediamo che risposte darà, poi c’è Rafa Marin che ha lavorato tanto in questi mesi e dovesse toccare a lui non ci sarebbero problemi a farlo giocare dal 1′. Ha lavorato tanto in silenzio, ha mangiato tanta erba: questa è una rosa cresciuta molto”.

ti potrebbe interessare

     | Sport

Il documentario AG4IN, dedicato al quarto scudetto del Napoli, sarà trasmesso su Sky e NOW subito dopo la partita Napoli-Atalanta. Ecco tutti i dettagli sulla programmazione e sulla copertura della Serie A 2025/2026.

     | Città

Lo spettacolo “Regine Sorelle”, scritto e diretto da Mirko Di Martino e interpretato da Titti Nuzzolese, sarà in scena al Teatro TRAM di Napoli dal 21 al 30 novembre 2025.

     | Sport

Antonio Conte è tornato a guidare il Napoli dopo la pausa, senza confronti o discorsi particolari con il gruppo. Ecco i dettagli della giornata e le motivazioni dietro l’assenza di un confronto immediato con la squadra.

 Ultimissime    | Sport

Antonio Conte rientra a Castel Volturno dopo il permesso concordato con il club. La squadra ha lavorato agli ordini del vice Stellini in attesa del tecnico, tra assenze per infortunio e nazionali impegnati.

     | Città

Gabriele Russo porta in scena ‘Finale di partita’ di Samuel Beckett al Teatro Bellini di Napoli, offrendo una rilettura che fonde l’assurdo con una dimensione più concreta e reale.