Pagliuca: “Nazionale cresciuta, spero il peggio sia passato”

Gianluca Pagliuca, intervistato da Dribbling, ha espresso la sua opinione sulla crescita della Nazionale italiana, sottolineando la determinazione della squadra e il recupero di alcuni infortunati. L’ex portiere ha citato Boskov: “Dopo pioggia, viene sole”, augurandosi che il periodo difficile sia ormai alle spalle.

La crescita della Nazionale secondo Pagliuca 

Pagliuca ha dichiarato di aver visto una squadra più determinata e con alcuni giocatori recuperati dagli infortuni. “Speriamo che il peggio sia passato”, ha detto l’ex azzurro, ricordando anche i tempi d’oro della Nazionale tra il 1990 e il 1998. “C’erano tanti giocatori di classe e siamo stati tre volte vicini a vincere il Mondiale”, ha aggiunto, sottolineando la qualità dei calciatori di quel periodo.

Il confronto tra portieri di ieri e oggi 

Parlando dei portieri attuali, Pagliuca ha indicato Donnarumma, Martinez e Courtois come i più forti in circolazione. Ha poi menzionato Caprile del Cagliari, dicendo che lo ha colpito per le ottime partite disputate. Ha elogiato anche Carnesecchi e Di Gregorio, ma ha precisato: “I portieri degli anni ’90 erano un’altra cosa”.

Le opinioni sulla corsa scudetto 

Sulla corsa scudetto, Pagliuca ha indicato l’Inter come principale candidata. “Temevo che dopo aver perso tutto in un mese l’anno scorso potesse avere una crisi di identità, invece Chivu è stato lodevole nell’entrare in punta di piedi e ridare nuovo vigore alla squadra”, ha spiegato. Riguardo al Napoli, Pagliuca ha detto: “Nell’ultima partita non mi è piaciuto, non ha mai tirato in porta, non sembrava una squadra di Conte”. Ha aggiunto che dopo la partita Antonio Conte ha voluto scuotere l’ambiente e che, secondo le parole di De Laurentiis, l’allenatore dovrebbe rimanere fino alla fine della stagione. “In fondo, il Napoli è secondo in classifica”, ha concluso.