Vieira dopo Bologna-Genoa: “Rigore difficile da accettare, ma orgoglioso della squadra”

Il Genoa esce sconfitto dal campo del Bologna dopo una partita combattuta e decisa da un rigore nel finale. Patrick Vieira, allenatore dei rossoblù, ha parlato ai microfoni di DAZN, esprimendo il suo rammarico per il risultato ma anche l’orgoglio per la prestazione dei suoi ragazzi.

La delusione di Vieira per il risultato

Intervistato subito dopo la partita, Vieira ha espresso il suo stato d’animo: “Sono dispiaciuto di non portare punti a casa perché abbiamo fatto una partita coraggiosa, siamo stati disciplinati sul campo, siamo andati a giocare faccia a faccia, con determinazione, con entusiasmo e sono felice di quello che abbiamo fatto vedere contro una squadra molto molto difficile da affrontare”. L’allenatore francese ha sottolineato come la sua squadra abbia affrontato la gara con coraggio e disciplina, ma il rammarico per non aver raccolto punti resta forte.

Il ruolo di Ellertsson e la crescita del Genoa

Durante l’intervista, Dario Marcolin ha posto l’attenzione su Ellertsson, uno dei protagonisti della partita. “Un giocatore su tutti ci è piaciuto ed è Ellertsson, un giocatore che tu hai fatto giocare prima a destra, poi a sinistra quando hai fatto i cambi, li hai sostituiti tutti davanti tranne lui. In questo momento è un po’ il motore del Genoa offensivo”, ha detto Marcolin. Vieira ha risposto elogiando il suo giocatore: “È un giocatore con tanta energia, ha sempre la gamba per arrivare al posto giusto, è un giocatore che può giocare a destra e a sinistra e in questo momento sta facendo bene per la squadra”. Le parole dell’allenatore confermano la fiducia riposta in Ellerson e la volontà di continuare a puntare su di lui per il futuro.

Il rigore decisivo e la reazione di Vieira

Il momento chiave della partita è stato il rigore assegnato al Bologna nel finale, episodio che ha deciso il risultato. Vieira ha commentato così la decisione arbitrale: “Credo che questo faccia parte del gioco: è difficile da accettare, ma penso che abbiamo disputato la partita che volevamo fare, affrontando le difficoltà che ci aspettavamo. Questo significa che dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto finora, restando concentrati sui dettagli, perché sono quelli a fare la differenza in una partita. È anche difficile accettare alcune decisioni arbitrali, ma purtroppo il calcio è così.”