Zinedine Zidane: “Juve? Il mio sogno resta allenare la Francia. Tornerò in panchina, il segreto è la passione”

Zinedine Zidane al Festival dello Sport ribadisce il suo sogno: allenare la Francia. “Tornerò in panchina, il segreto è la passione”, ha detto l’ex tecnico del Real Madrid, ricordando anche con affetto gli anni alla Juventus.

Zinedine Zidane non ha dubbi: il suo futuro è ancora nel calcio e il suo sogno rimane quello di diventare commissario tecnico della nazionale francese. Ospite al Festival dello Sport di Trento, organizzato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex fuoriclasse e allenatore del Real Madrid ha raccontato con sincerità le proprie ambizioni e la sua visione del calcio moderno.

“Sono certo che tornerò ad allenare e quel che voglio è diventare un giorno il tecnico della nazionale. Vedremo. Alla Juve? Non lo so, ma ce l’ho sempre nel cuore”, ha detto Zidane, accolto con affetto dal pubblico italiano.

A 53 anni, il campione del mondo del 1998 è considerato da molti il principale candidato a succedere a Didier Deschamps, che dovrebbe lasciare la panchina dei Bleus dopo i Mondiali del 2026.

“Un allenatore è l’80% del successo”

Zidane, che con il Real Madrid ha conquistato tre Champions League consecutive e due titoli della Liga, ha riflettuto sul ruolo dell’allenatore nel calcio moderno:

“Per essere un buon tecnico serve soprattutto passione. Bisogna trasmettere qualcosa ai giocatori, ciò che si ha dentro. Un allenatore, secondo me, conta per l’80% del successo della squadra.”

I ricordi bianconeri e l’elogio a Lippi

Zizou non ha mancato di ricordare gli anni alla Juventus, tra il 1996 e il 2001, segnati da grandi vittorie e legami profondi:

“Del Piero era bravissimo, si vedeva che aveva qualcosa in più degli altri. Lippi credette in me anche nei momenti difficili: mi disse che avrei fatto una grande carriera, e che l’avrei fatta lì.”

“Il calcio di oggi mi emoziona meno”

L’ex numero 10 francese ha confessato di non essere più appassionato come un tempo al calcio contemporaneo:

“Vedo meno partite, ma quando lo faccio voglio vedere il gioco, l’attacco, i dribbling, un lancio di 40 metri… Tutto questo oggi mi manca un po’.”

Infine, Zidane ha voluto rendere omaggio al giovane talento del Barcellona Lamine Yamal:

“Vedere come tocca la palla mi emoziona. Mi ricorda perché mi sono innamorato di questo sport.”

Zinedine Zidane resta quindi in attesa del momento giusto per tornare in panchina — con nel cuore la Juventus e nel mirino la Francia.

ti potrebbe interessare

     | Sport

Zinedine Zidane è pronto a raccogliere l’eredità di Didier Deschamps alla guida della nazionale francese.