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L’ex CT azzurro si confessa al Festival dello Sport di Trento, parlando del suo passato in Nazionale, delle incomprensioni con la FIGC e delle sue aspirazioni future.
Roberto Mancini ha ufficialmente firmato un contratto con l’Al-Sadd, club qatariota, segnando un nuovo capitolo nella sua carriera di allenatore. L’accordo prevede un impegno fino a giugno 2026, con la possibilità di estensione per ulteriori due anni, fino al 2028. Lo stipendio del tecnico italiano sarà di 8 milioni di euro all’anno.
Dopo le esperienze come commissario tecnico dell’Italia e dell’Arabia Saudita, Roberto Mancini torna alla guida di un club, accettando l’offerta dell’Al-Sadd, il più importante club del Qatar. Il club, campione in carica con 18 campionati vinti e due Champions d’Asia nell’albo d’oro, punta a consolidarsi come una delle squadre più competitive non solo in Qatar, ma in tutta la regione del Medio Oriente.
L’accordo tra Mancini e l’Al-Sadd prevede un contratto fino a giugno 2026, con un’opzione di prolungamento fino al 2028. Lo stipendio annuale del tecnico italiano sarà di 8 milioni di euro, una cifra che riflette il prestigio e l’esperienza che Mancini porta con sé. Attualmente, Mancini si trova a Doha per completare la formazione del suo staff, e l’annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore.
L’arrivo di Roberto Mancini rappresenta un passo importante per l’Al-Sadd, che mira a tornare vincente con un tecnico internazionale di grande esperienza. Mancini, con la sua vasta esperienza internazionale, è visto come l’uomo giusto per guidare il club verso nuovi successi. La scelta di un allenatore del suo calibro sottolinea le ambizioni del club e la volontà di investire in un progetto a lungo termine.
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