Matteoli: “Inter cotta in finale di Champions, Psg più fresco”

Gianfranco Matteoli critica la prestazione dell'Inter nella finale di Champions League contro il PSG, sottolineando la stanchezza dei nerazzurri e la freschezza degli avversari.

Gianfranco Matteoli, ex regista dell’Inter dei record, ha espresso il suo disappunto per la prestazione dell’Inter nella finale di Champions League contro il PSG. Secondo Matteoli, i nerazzurri sono arrivati “cotti” all’appuntamento decisivo, mostrando segni di stanchezza e mancanza di energia. “L’Inter è arrivata cotta a questa partita, i giocatori erano svuotati. La finale è stata disastrosa”, ha dichiarato Matteoli a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. Ha inoltre sottolineato come il PSG abbia dimostrato una maggiore freschezza, mettendo in evidenza la differenza di condizione fisica tra le due squadre. “Sembrava che i giocatori dell’Inter non avessero mai giocato a calcio prima di questa partita e non è normale per una squadra come l’Inter”, ha aggiunto l’ex calciatore.

Critiche alla prestazione dell’Inter

Matteoli non ha risparmiato critiche alla prestazione dell’Inter, sottolineando come la squadra non sia riuscita a esprimere il suo potenziale nella partita più importante della stagione. La stanchezza accumulata durante il percorso in Champions League potrebbe aver influito negativamente sulla performance dei nerazzurri. “I giocatori erano svuotati”, ha ribadito Matteoli, evidenziando come la mancanza di energia abbia compromesso le possibilità di successo dell’Inter. Il PSG, al contrario, è apparso più fresco e reattivo, riuscendo a sfruttare al meglio le occasioni create durante il match.

Il caso Acerbi e il futuro della Nazionale

Oltre alla finale di Champions League, Matteoli ha commentato anche il caso di Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, che ha rifiutato la convocazione in Nazionale. “Rifiutare la maglia azzurra è qualcosa che non torna”, ha affermato Matteoli, suggerendo che il giocatore potrebbe essere consapevole del passare degli anni. Ha inoltre ipotizzato che il commissario tecnico Spalletti possa aver già individuato giovani talenti da inserire in squadra per il futuro, permettendo loro di fare esperienza a livello internazionale.

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