Sono circa 200 i biglietti della partita Lecce-Napoli di questo pomeriggio alle 15 annullati dal Lecce su disposizione della Questura di Lecce in seguito a controlli incrociati sulle residenze dichiarate dagli acquirenti in fase di acquisto dei tagliandi. La quasi totalità dei biglietti apparteneva a residenti in Campania che hanno inserito al momento dell’acquisto un’altra provincia di residenza
per aggirare le norme che prevedevano l’acquisto dei tagliandi del solo settore Ospiti per i residenti in Campania, residenti in Campania che di conseguenza non potevano acquistare biglietti per i settori ordinari dello stadio (curve e tribune occupate dai leccesi). La Questura di Lecce ha effettuato una serie di controlli incrociati attraverso gli archivi telematici del Ministero degli Interni scoprendo che moltissimi acquirenti erano in realtà residenti in Campania e non avrebbero potuto acquistare biglietti dei settori ordinari. Le informazioni sono state passate al Lecce che ha notificato via mail ai singoli il provvedimento delle forze dell’ordine. Ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale per “mancata ottemperanza a una ordinanza dell’autorità di Pubblica Sicurezza” i trasgressori rischiano da 205 Euro di multa alla denuncia, a seconda di come vorrà chiudere la questione la Questura di Lecce e lo stesso Lecce (in Tribunale per questo “reato”, sia pure lieve, si rischia una condanna a 3 mesi).