Coppa Italia, il Bologna riparte da dove aveva lasciato: rimonta e quarti centrati. Parma piegato 2-1 nel derby

Il Bologna inaugura la difesa del titolo in Coppa Italia con una serata da brividi al Dall’Ara. I campioni in carica soffrono, rincorrono e alla fine vincono un derby emiliano deciso solo all’89’, quando Castro, con un colpo di testa imperioso, firma il 2-1 che elimina il Parma e spinge i rossoblù ai quarti, dove li attende la vincente tra Lazio e Milan.

La squadra di Vincenzo Italiano, al primo impegno nella competizione, parte contratta e viene subito messa sotto dalla formazione di Carlos Cuesta, brillante e aggressiva sin dai primi minuti. È Benedyczak, il più ispirato tra i ducali, a sbloccare il match al 13’: scatto sul filtrante di Lovik e destro preciso alle spalle di Ravaglia. Lo stesso attaccante sfiora il raddoppio poco dopo, ma il portiere rossoblù evita il tracollo.

Il Bologna fatica a costruire, ma alla prima vera accelerazione trova l’1-1: al 38’ Bernardeschi illumina, Trabucchi sbaglia il tempo e Rowe prima centra il palo, poi ribadisce in rete. Gol che rianima il Dall’Ara e riapre una partita che nella ripresa diventa più intensa e disordinata.

La squadra di Italiano alza i giri, Lucumì sfiora il sorpasso di testa, ma è il Parma ad avere l’occasione più clamorosa quando Lovik, lanciato in area, calcia fuori a tu per tu con Ravaglia. Lykogiannis e Holm alzano la pressione sulle fasce, mentre nel finale rientra anche Immobile, a dare peso all’attacco rossoblù.

Quando tutto sembra indirizzato ai rigori, arriva il lampo che decide il derby: Delprato concede una rimessa laterale in zona offensiva, Holm pennella un cross perfetto e Castro, con un’incornata potente e precisa, fa esplodere lo stadio. È l’89’ e non c’è più tempo per recuperare.

Il Bologna passa con merito dopo una gara complicata e conferma la sua solidità nelle notti di Coppa. Il Parma esce con rimpianti, soprattutto per le occasioni mancate da Lovik e per un primo tempo da squadra matura e coraggiosa.

Per i rossoblù, campioni in carica, la riconquista del trofeo riparte da una rimonta sofferta ma carica di segnali positivi.