Judo, la Federazione Internazionale reintegra gli atleti russi: “Decisione storica”

La Federazione Internazionale di Judo ha annunciato il reintegro degli atleti russi, che potranno tornare a gareggiare con bandiera e inno nazionale. La decisione è stata accolta con favore dalla Federazione Russa di Judo.

La Federazione Internazionale di Judo (Ijf) ha annunciato il reintegro a pieno titolo degli atleti russi, che potranno nuovamente gareggiare con i colori, l’inno e la bandiera nazionale del loro Paese. La decisione è stata definita “storica” dalla Federazione Russa di Judo, che ha espresso soddisfazione per il provvedimento.

La reazione della Federazione Russa di Judo 

Il presidente della Federazione Russa di Judo, Sergey Soloveitchik, ha dichiarato in una nota: “Ringraziamo l’Ijf per questa decisione attesa da tempo, giusta e coraggiosa”. Soloveitchik ha aggiunto: “Siamo lieti che il judo internazionale sia stato il primo a prendere questa decisione storica, rimanendo fedele ai valori dell’umanesimo e dimostrando la sua capacità di agire per il bene di tutti”. La Federazione Russa ha quindi accolto con favore il ritorno dei propri atleti alle competizioni internazionali con piena rappresentanza nazionale.

Le tappe della vicenda

Nel febbraio 2022, l’Ijf si era inizialmente distinta rifiutando il divieto assoluto raccomandato dal Comitato Olimpico Internazionale (Cio), che era stato invece attuato da gran parte del mondo sportivo. Gli atleti russi erano stati esclusi solo a partire da settembre 2022. Nel 2023, su raccomandazione del Cio, l’Ijf era stata tra le prime federazioni a riammettere atleti russi e bielorussi, ma sotto bandiera neutrale. Questa decisione aveva provocato il boicottaggio della delegazione ucraina. Da quel momento, gli atleti russi avevano gareggiato con la scritta “Ain” (Atleti Indipendenti e Neutrali) sui kimono e con inno e bandiera dell’Ijf durante le cerimonie ufficiali.

La posizione dell’Ijf e le reazioni

La Bielorussia era stata pienamente autorizzata a partecipare ai Campionati del Mondo di Budapest nel giugno scorso, portando al ritiro dell’Ucraina dalla competizione per protesta. L’Ijf ha spiegato: “A seguito dei recenti sviluppi, tra cui il ripristino della piena rappresentanza nazionale per gli atleti bielorussi, l’Ijf ritiene che sia ora opportuno consentire agli atleti russi di partecipare alle stesse condizioni”. Vladimir Putin, secondo quanto riportato, è da tempo presidente onorario della Federazione Internazionale di Judo.

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