Deschamps dopo polemiche infortuni in nazionale: “Il PSG non è l’avversario della Francia”

Didier Deschamps ha chiarito la posizione della nazionale francese dopo le polemiche nate in seguito agli infortuni di Ousmane Dembélé e Désiré Doué durante la partita di qualificazione ai Mondiali 2026 contro l’Ucraina. Il commissario tecnico ha sottolineato che il Paris Saint-Germain non è considerato un avversario dalla nazionale, rispondendo alle critiche arrivate dal club parigino.

PSG chiede più coordinamento medico 

Dopo gli infortuni di Dembélé, che resterà fuori per sei-otto settimane, e Doué, indisponibile per quattro settimane, il PSG ha inviato una lettera alla Federazione francese di calcio. Il club ha chiesto un migliore “coordinamento medico-sportivo tra club e nazionale” e ha espresso disappunto per il fatto che alcune “raccomandazioni mediche” sull’utilizzo dei propri giocatori non sarebbero state seguite dallo staff dei Bleus. Secondo il PSG, ci sarebbe stata una “totale assenza di concertazione” tra le parti.

La risposta di Deschamps 

Deschamps ha risposto alle critiche spiegando che lo staff medico della nazionale “ha fatto le cose in modo molto professionale, progressivo, come si fa con tutti i giocatori, tenendo conto dei desideri di ogni giocatore”. Il ct ha aggiunto: “Questa sensazione, anche se hanno ancora voglia di giocare, è un elemento che è sempre essenziale per noi”. In conferenza stampa, Deschamps ha dichiarato: “Il PSG non è il nostro avversario, non lo è mai stato. I club non lo sono mai stati, anche se abbiamo interessi divergenti, e questo è normale. Sono stato dall’altra parte della scrivania. Il nostro unico avversario è l’Islanda”.

Collaborazione tra nazionale e club 

Deschamps ha ribadito che lo staff della nazionale agisce “in modo coscienzioso, sistematico” e che ci sono stati “scambi” con i club. Ha citato i casi di Rayan Cherki e William Saliba, infortunati nei rispettivi club, che sono stati dispensati da un controllo a Clairefontaine. La federazione francese sarebbe comunque aperta a migliorare il dialogo con i club per evitare situazioni simili in futuro.