Marcolin: “Il Napoli cambierà modulo e calciatori in base agli impegni. Griglia scudetto? Occhio alla Roma…”

Dario Marcolin, ex calciatore

Dario Marcolin, talent Dazn, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal:

“Il gioco di posizione non c’è più, il giocatore più va avanti con l’età, più retrocede di posizione. Per esempio questo ha determinato il finale di carriera di Pirlo, quando hai qualità come nel caso del Napoli con De Bruyne allora ne guadagni tanto al centro del campo. Il 4-2-3-1 fa giocare tutti, il 4-3-3 fa pensare ad un esclusione eccellente a centrocampo, ma è vero che il Napoli gioca ogni tre giorni quindi non mi fossilizzerei sul modulo, ma sugli impegni: in base all’avversario l’allenatore fa le scelte dei giocatori.
Fabbian e Miretti sono due giocatori che si lanciano dentro l’area, a differenza di uno come Anguissa che ha più fisicità.
Griglia scudetto? Sul mercato il Napoli è primo, bisogna capire l’Inter cambiando alcune situazioni che problematiche può trovare. Dietro c’è la Juventus, ma occhio al Milan e alla Roma di Gasperini, se la squadra sposa l’allenatore i giallorossi andranno forti”.

ti potrebbe interessare

     | Sport

Il Napoli di Conte mostra una crescita offensiva ma fatica a mantenere la porta inviolata. L’allenatore sottolinea l’importanza dell’attenzione difensiva, mentre la squadra affronta infortuni e rotazioni in difesa. I numeri evidenziano la differenza rispetto alla scorsa stagione.

     | Sport

Matteo Politano e Alessandro Buongiorno si preparano al rientro in campo per la prossima partita del Napoli contro il Torino, dopo aver superato i rispettivi infortuni.

     | Sport

Il Napoli si prepara ad affrontare un ciclo intenso di sette partite in ventidue giorni tra campionato e Champions League. Ecco il programma e le prime valutazioni sulla gestione della rosa.

     | Sport

Le parole di Marek Hamsik sui possibili trasferimenti a Milan e Juventus e il suo legame con Napoli.

 Ultimissime    | Sport

Rasmus Hojlund segna sette gol in nove gare con il Napoli, mai così bene a inizio stagione. L’attaccante danese si mostra più maturo e decisivo, sostenuto dalla fiducia di Conte e dall’intesa con i compagni. I tifosi notano anche un cambiamento nel suo atteggiamento.