Claudio Ranieri ha espresso forte disappunto per l’arbitraggio di Simone Sozza durante la partita di ieri tra Atalanta e Roma, focalizzandosi in particolare sul rigore su Koné di Pasalic prima assegnato e poi tolto dopo la revisione del Var.
Al termine della partita, Ranieri ha dichiarato ai microfoni di DAZN: “Non voglio discutere sul fatto se fosse o meno rigore, io dirò di sì e Gasperini di no, è soggettivo. Mi fa impazzire l’intervento del Var. Il regolamento dice che quando c’è un contatto nelle parti basse decide l’arbitro. Perché hanno richiamato l’arbitro? Se ogni domenica cambiano le regole fatecelo sapere e ci adeguiamo. Il Var può intervenire solo quando c’è un errore evidente. Sono sicuro che il designatore Rocchi si farà sentire con chi di dovere”. Secondo il tecnico, l’arbitro Sozza aveva già preso una decisione in campo e l’intervento del VAR non era necessario.
Luca Marelli, ex arbitro e opinionista, ha fornito una diversa interpretazione dell’episodio. L’ex arbitro prova a spiegargli che, a suo avviso, non c’è stato alcun contatto, ma a quel punto Ranieri perde la calma: “Ah, il contatto non c’è? Va bene, ho capito tutto. Ma si vede chiaramente! Come fa a dire di no? Me lo spieghi! Pasalic non tocca il pallone, si pianta e prende in pieno il mio giocatore. Lo stiamo guardando tutti: come può negarlo?”
Dopo alcuni secondi di silenzio carico di tensione, Ranieri saluta irritato e abbandona l’intervista: “Va bene, buonasera”.
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