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Le squadre maschile e femminile di pallavolo, recenti vincitrici dei Campionati Mondiali, sono state accolte al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’Italia vola in finale mondiale. Gli Azzurri di Fefè De Giorgi hanno battuto la Polonia con un netto 3-0 (25-21, 25-22, 25-23), confermandosi campioni del mondo in carica e centrando la seconda finale consecutiva. Domenica 28 settembre, alle ore 12.30 italiane, la Nazionale tricolore sfiderà la Bulgaria, che nell’altra semifinale ha superato la Repubblica Ceca per 3-1.
Contro una delle favorite per il titolo, la Polonia di Grbic, l’Italia ha sfoderato una prestazione solida e compatta, senza mai concedere un set agli avversari. Decisivo il terzo parziale, quando gli Azzurri hanno rincorso a lungo i polacchi, trovando però la forza di rimontare e chiudere la partita al secondo match point con un attacco vincente di Alessandro Michieletto.
Fondamentali anche i colpi di Luca Porro, autore del punto del 23-22, e le giocate di Francesco Sani, trascinatore nel finale. Emozionato Porro al termine della sfida: «Non ho parole, è tutto speciale. Ora festeggiamo un minimo e poi pensiamo a domani. Io cerco di portare piccole cose e un po’ di energia. Ci aspetta una battaglia».
La Nazionale ha confermato la crescita mostrata fin dall’inizio del torneo. Dopo la fase a gironi (successi con Algeria e Ucraina, ko con il Belgio), gli Azzurri hanno eliminato in scioltezza Argentina e Belgio tra ottavi e quarti, fino all’impresa contro la Polonia.
La sfida di domenica metterà di fronte due squadre in grande forma: da un lato l’Italia, campione del mondo in carica (titolo conquistato nel 2022 a Katowice), dall’altro la Bulgaria, capace di eliminare la Repubblica Ceca 3-1. Un appuntamento storico per gli Azzurri, chiamati a difendere l’oro iridato con il gruppo guidato da Simone Giannelli e dal ct De Giorgi.
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