Vinatzer: “Occasione buttata” dopo l’ottavo posto nel gigante

Nel gigante di Val d’Isère, la squadra svizzera ha dominato la competizione, occupando interamente il podio. Loic Meillard ha conquistato la vittoria con un tempo totale di 2’10″07, seguito dai connazionali Luca Aerni, distaccato di 18 centesimi, e Marco Odermatt, a 33 centesimi dal vincitore. L’austriaco Stefan Brennsteiner, leader dopo la prima manche, ha chiuso al quinto posto dietro al norvegese Timon Haugan. 

Vinatzer: “Occasione buttata”

Alex Vinatzer, dopo un promettente sesto posto nella prima manche, ha concluso la gara all’ottavo posto, con un ritardo di 65 centesimi da Meillard. Il gardenese ha commesso alcuni errori nella seconda manche, perdendo velocità sulla Face de Bellevarde, resa ancora più insidiosa dalla scarsa visibilità. Nonostante il podio ottenuto a Beaver Creek, Vinatzer ha espresso rammarico per l’occasione mancata: “Penso di avere buttato una grande occasione. Ho sentito molta neve riportata e non riuscivo a prendere il ritmo. È stata una brutta manche, ma comunque c’è una top ten. La forma c’è, ma mi spiace buttare via le occasioni”. 

Della Vite risale al 15° posto

Filippo Della Vite ha mostrato una notevole rimonta nella seconda manche, recuperando dieci posizioni rispetto alla prima frazione e chiudendo al 15° posto, con un distacco di 1″18 dal vincitore. Il bergamasco ha realizzato il sesto miglior tempo nella seconda manche, beneficiando anche di condizioni di visibilità migliorate. Della Vite ha commentato: “Devo dire che nella seconda mi sono piaciuto. Ho fatto una manche buona, in spinta. Peccato per quei tre centesimi che mi avrebbero permesso di recuperare altre due posizioni. Ora si tratta di portare la continuità in gara, perché poi aumenta la confidenza e si possono ritrovare i buoni risultati”. 

De Aliprandini: gara difficile per motivi personali

Luca De Aliprandini ha vissuto una giornata complicata, influenzata dall’infortunio della fidanzata Michelle Gisin, recentemente operata alle vertebre cervicali. Nonostante l’emozione, De Aliprandini ha chiuso la prima manche al 12° posto, ma nella seconda ha perso terreno, terminando al 26° posto. Visibilmente commosso, ha dichiarato: “Michelle mi ha dato tanta forza, sta bene. Ci vorrà del tempo per recuperare però sta bene. E lei ha voluto che io gareggiassi, ma non è stato facile”.