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Jannik Sinner commenta la vittoria nei quarti di finale dell’ATP 500 di Pechino contro Marozsan, sottolineando le difficoltà incontrate e la soddisfazione per la tenuta mentale. Ora lo attende la sfida contro De Minaur.
Jannik Sinner continua la sua marcia al Rolex Shanghai Masters 2025. Il numero 2 del mondo ha superato con autorità il tedesco Daniel Altmaier (6-3, 6-3) e si è qualificato per il terzo turno del torneo, dove affronterà Tallon Griekspoor. Un match solido e convincente, che ha confermato l’ottimo stato di forma dell’altoatesino in questa fase di stagione.
Ma a tenere banco, oltre alla prestazione, è stata la replica di Sinner ad Alexander Zverev, che nei giorni scorsi aveva accusato gli organizzatori di favorire lui e Carlos Alcaraz nella preparazione dei campi.
A chi gli ha chiesto un commento sulle parole del tedesco, Sinner ha risposto con calma e lucidità, come suo solito:
“Non siamo io e Alcaraz a decidere. Non è una nostra decisione. Cerchiamo di adattarci a ogni situazione. Ho la sensazione che ogni settimana sia un po’ diversa. Ho giocato un ottimo tennis anche su campi veloci. Ma non sono io a creare i campi, quindi cerco solo di adattarmi e di giocare il mio miglior tennis possibile, e questo è tutto”.
Una risposta diretta, ma priva di polemiche, in pieno stile Sinner: concretezza, equilibrio e concentrazione solo sul gioco.
Analizzando la partita contro Altmaier, l’azzurro ha espresso soddisfazione per la prestazione:
“Il primo turno non è mai facile, quindi sono molto contento di essere al turno successivo. È un giocatore molto tosto, molto talentuoso, il suo picco è molto alto. Ho solo cercato di rimanere dentro al match mentalmente. Il fatto di avergli strappato il servizio due volte all’inizio del set mi ha dato la fiducia necessaria per servire e chiudere la partita, quindi sono molto contento”.
Sinner si è anche soffermato sulla programmazione serale del torneo, che spesso lo vede protagonista insieme a Novak Djokovic, tornato a Shanghai dopo diversi anni:
“Sì, insomma, è fantastico. Il fatto che Novak torni qui a giocare è fantastico per i tifosi. Sono ancora all’inizio della mia carriera, ma sono molto contento di giocare dopo Novak. È bello vedere del buon tennis in entrambe le partite. È un vero peccato che Carlos non sia qui. Credo che Carlos sia uno di quelli che la gente vuole vedere nei tornei, quindi è un vero peccato che non sia qui. È comunque fantastico avere Novak, me e molti altri giocatori”.
Il cammino di Sinner proseguirà ora contro l’olandese Tallon Griekspoor, un avversario solido e in crescita. In palio ci sarà un posto agli ottavi di finale del Masters 1000 cinese.
Con la tranquillità e la determinazione che lo contraddistinguono, l’azzurro sembra pronto a continuare la sua corsa verso le fasi finali del torneo.
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