Sinner: “Non sono l’unico che sta cambiando qualcosa”

Jannik Sinner discute le sue recenti modifiche tecniche e l'evoluzione del suo gioco in vista del Masters 1000 di Shanghai.

Jannik Sinner, numero uno del mondo, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulle modifiche apportate al suo gioco e sull’evoluzione del tennis contemporaneo. Dopo la vittoria al China Open di Pechino, Sinner si prepara ad affrontare il Masters 1000 di Shanghai con una mentalità rinnovata e una serie di aggiustamenti tecnici.

Modifiche tecniche e preparazione per Shanghai

Dopo il successo a Pechino, Sinner ha sottolineato l’importanza di continuare a evolversi per rimanere competitivo ai massimi livelli. “Sono contento di essere tornato qui, questo è un torneo davvero speciale. Ho appena terminato la mia prima sessione di allenamento”, ha dichiarato Sinner in conferenza stampa. “Mi sento bene, ho recuperato. Non ho fatto nulla di particolare se non presenziare insieme a Carlos a un evento della Nike che è stata anche una bella occasione per incontrare un po’ di tifosi. Ho cercato di riposare un po’, sono stato in palestra e come detto oggi ho sostenuto il mio primo allenamento. Speriamo di farci trovare pronti per il match di domani”. 

Confronto con i grandi del tennis

Nonostante i recenti successi, Sinner mantiene un atteggiamento umile riguardo ai paragoni con leggende del tennis come Novak Djokovic e Rafael Nadal. “Sono solo un normale 24enne che cerca di giocare il miglior tennis possibile”, ha affermato Sinner. “Non fate paragoni tra me e Djokovic, non ha senso”. Queste dichiarazioni evidenziano la sua volontà di concentrarsi sul proprio percorso senza lasciarsi influenzare da confronti esterni. 

Affrontare le sfide mentali e fisiche

Sinner ha anche discusso delle sfide mentali e fisiche affrontate durante la stagione, sottolineando l’importanza di mantenere un equilibrio tra performance e benessere personale. “Le persone pensano che se vinci, se hai successo, non hai nessun problema. Ma non è così”, ha detto Sinner. “La situazione in cui mi trovo chiaramente non è facile, e non vorrei trovarmici. Vorrei giocare più libero in campo, provare a divertirmi ancora di più. Ma devi accettarlo”. Queste parole riflettono la consapevolezza di Sinner riguardo alle pressioni del circuito professionistico e la sua determinazione a mantenere un approccio equilibrato al gioco. 

ti potrebbe interessare

     | Sport

La camera ardente e i funerali di Nicola Pietrangeli hanno visto la partecipazione di numerose personalità del mondo dello sport e dello spettacolo, tra cui Licia Colò e Adriano Panatta, che hanno reso omaggio al leggendario tennista italiano.

     | Sport

Marco Pietrangeli racconta il padre Nicola, la sua passione per il tennis e le emozioni vissute durante la Coppa Davis.

     | Sport

Un approfondimento sugli ultimi mesi di vita di Nicola Pietrangeli, caratterizzati dalla scomparsa del figlio Giorgio e da problemi di salute.

     | Sport

La camera ardente di Nicola Pietrangeli sarà allestita mercoledì 3 dicembre al Foro Italico, seguita dai funerali nella Chiesa di Santa Maria della Gran Madre di Dio.

     | Sport

Durante la premiazione della Coppa Davis, un imprevisto ha visto il trofeo rompersi mentre passava nelle mani di Simone Bolelli, con Matteo Berrettini che è intervenuto prontamente per ripararlo.