Daniele De Rossi e la Roma hanno raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto che li legava fino al 2027. L’ex allenatore giallorosso rinuncerà a circa 4 milioni di euro, cifra corrispondente agli stipendi residui.
De Rossi, storico capitano della Roma, era stato nominato allenatore della squadra nel gennaio 2024, subentrando a José Mourinho. Dopo aver guidato la squadra a un sesto posto in campionato e a una semifinale di Europa League, aveva firmato un rinnovo contrattuale fino al 2027 nel giugno dello stesso anno. Tuttavia, un inizio di stagione 2024/2025 deludente, con soli tre punti raccolti nelle prime quattro giornate, ha portato all’esonero di De Rossi nel settembre 2024.
Con la rescissione del contratto, De Rossi è ora libero di valutare nuove opportunità professionali. Il Torino sarebbe interessato a ingaggiarlo come allenatore, con il presidente Urbano Cairo che lo avrebbe inserito nella lista dei candidati per la panchina granata. Anche il Monza avrebbe mostrato interesse nei confronti dell’ex tecnico giallorosso.
Nel frattempo, De Rossi ha assunto la presidenza dell’Ostiamare, squadra in cui ha mosso i primi passi da calciatore. Sotto la sua guida, il club ha ottenuto cinque vittorie nelle prime cinque partite del campionato di Serie D, posizionandosi al primo posto del girone F.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633