Clamoroso allo stadio “Diego Armando Maradona” dove l’Empoli batte il Napoli 0-1 con un gol nel finale di Kovalenko. La squadra di Rudi Garcia stecca ancora in casa, e fallisce il sorpasso in classifica al Milan che si era fermato a Lecce. Per gli azzurri l’ennesimo scivolone in casa, dove ha collezionato soltanto 8 punti in campionato su altrettante gare disputate a Fuorigrotta. Il Napoli parte 4-2-3-1 con Kvaraskhelia e Zielinski in panchina, e Simeone-Raspadori come punta e sottopunta. Ma nella prima frazione di gioco è l’Empoli ad avere il comando delle operazioni, collezionando anche qualche buona palla gol di cui una neutralizzata da Gollini, partito dal primo minuto a causa di un affaticamento muscolare di Meret nel riscaldamento. Nella ripresa, invece, azzurri più propositivi, grazie agli ingressi del georgiano e del polacco. Ed è proprio sui piedi di Kvaraskhelia che nella parte centrale del match capita la più ghiotta delle palle gol: Lindstrom dal limite calcia male ma involontariamente serve l’esterno azzurro solo davanti a Berisha, il georgiano controlla e calcia di sinistro ma il riflesso del portiere toscano evita ai suoi di capitolare. Nel finale, però, il dramma: Mario Rui si infortuna lasciando i suoi in dieci e Cajuste a fare il terzino mancino al suo posto, Ebuehi si inserisce alle sue spalle e serve Kovalenko che fa partire un destro a uscire verso il secondo palo che si insacca alle spalle del portiere del Napoli. Il colpo del ko su di una squadra ed un allenatore che potrebbero a questo punto anche separarsi. Finisce tra i fischi del “Maradona” e tra i tanti dubbi che potrebbero portare all’esonero del tecnico vista la sosta per le nazionali.