Gregorio Paltrinieri ha concluso al quarto posto nella 3 km Knockout Sprint ai Mondiali di nuoto di Singapore. La gara, introdotta per la prima volta in questa edizione, ha visto il tedesco Florian Wellbrock conquistare il suo terzo oro consecutivo, seguito dall’ungherese David Betlehem e dal francese Marc-Antoine Olivier.
La 3 km Knockout Sprint è una novità nel programma dei Mondiali di nuoto. La competizione si articola in tre fasi: una batteria iniziale di 1500 metri, una semifinale di 1000 metri e una finale di 500 metri. Questo format richiede agli atleti non solo resistenza, ma anche velocità e strategia per superare le eliminazioni successive.
Nonostante l’infortunio al quarto dito della mano sinistra, riportato durante la 10 km, Paltrinieri ha deciso di partecipare alla 3 km Knockout Sprint. Dopo aver superato le batterie e le semifinali, l’azzurro ha affrontato la finale di 500 metri. Tuttavia, una partenza più lenta e le difficoltà nel recuperare terreno nei 500 metri finali hanno compromesso le sue possibilità di salire sul podio. Paltrinieri ha dichiarato: “È stata una gara dura, quella che meno mi si addice. Mi ci voleva un 500 metri dritto per rientrare tra i primi. La partenza è il mio punto debole, mi ero messo laterale per non prendere botte. Alla prima boa ero ottavo, poi ho recuperato ma è difficile se hai un deficit nello sprint iniziale.”
Dopo la 3 km Knockout Sprint, Paltrinieri si prepara per l’ultima gara del programma: la staffetta 4×1500 metri mista, in programma domenica. Nonostante l’infortunio, l’atleta italiano ha mostrato determinazione e resilienza, conquistando due medaglie d’argento nelle precedenti gare di 10 km e 5 km. La staffetta rappresenta l’ultima occasione per Paltrinieri di aggiungere un’altra medaglia al suo palmarès in questi Mondiali di Singapore.
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