Italia d’argento nella 4×100 stile libero maschile ai Mondiali di Singapore

L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 stile libero maschile ai Mondiali di nuoto di Singapore, stabilendo un nuovo record nazionale. Il quartetto composto da Carlos D’Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo ha chiuso la gara in 3’09″58, superando gli Stati Uniti e piazzandosi dietro all’Australia, che ha vinto l’oro con 3’08″97, nuovo record dei campionati. 

Dettagli della gara e prestazioni individuali

Carlos D’Ambrosio ha aperto la staffetta con una frazione di 47″78, seguito da Thomas Ceccon che ha nuotato in 47″10. Lorenzo Zazzeri ha mantenuto il ritmo con 47″36, mentre Manuel Frigo ha concluso con un parziale di 47″34, permettendo all’Italia di superare gli Stati Uniti e assicurarsi l’argento. 

Continuità di successi per la staffetta italiana

Questo risultato conferma la costanza della staffetta italiana, che dal 2021 è sempre salita sul podio nei principali eventi internazionali, inclusi gli argenti ai Mondiali di Fukuoka 2023 e Doha 2024, e il bronzo olimpico a Parigi 2024. 

Altri risultati degli azzurri ai Mondiali di Singapore

Nella staffetta 4×100 stile libero femminile, l’Italia ha ottenuto il settimo posto con Sara Curtis, Chiara Tarantino, Sofia Morini ed Emma Virginia Menicucci, stabilendo un nuovo record italiano di 3’35″18. L’oro è andato all’Australia, seguita da Stati Uniti e Olanda. 

Marco De Tullio ha chiuso al sesto posto nella finale dei 400 stile libero con un tempo di 3’44″92. L’oro è stato vinto dal tedesco Lukas Märtens in 3’42″35. 

Thomas Ceccon si è qualificato per la finale dei 50 farfalla con il sesto tempo assoluto di 22″84. Il miglior tempo è stato registrato dal francese Maxime Grousset con 22″61. 

Nelle semifinali dei 100 rana, Nicolò Martinenghi è stato inizialmente squalificato per una presunta gambata irregolare a delfino, ma è stato successivamente riammesso dopo la revisione video, qualificandosi per la finale con il secondo tempo di 58″62. Anche Ludovico Viberti ha raggiunto la finale con il terzo tempo di 58″89, suo nuovo primato personale.