| Sport
L’ex opposto della Nazionale italiana di pallavolo femminile, Elisa Togut, commenta a Il Fatto Quotidiano il recente trionfo mondiale delle azzurre e l’influenza del metodo italiano nel panorama pallavolistico internazionale.
Il commissario tecnico Luciano Spalletti ha annunciato la lista dei convocati per le prime due partite di qualificazione al Mondiale 2026, che vedranno l’Italia affrontare la Norvegia il 6 giugno a Oslo e la Moldova il 9 giugno a Reggio Emilia. Tra le novità spiccano il ritorno di Francesco Acerbi, Davide Zappacosta e Riccardo Orsolini, oltre alla prima convocazione per il giovane difensore Diego Coppola.
Francesco Acerbi, 37 anni, torna in Nazionale dopo l’ultima presenza nel novembre 2023 contro l’Ucraina. Il difensore dell’Inter ha avuto un ruolo chiave nella corsa della sua squadra alla finale di Champions League. La sua esperienza sarà fondamentale per affrontare l’attacco norvegese guidato da Erling Haaland, che Acerbi ha già affrontato con successo nelle recenti sfide di Champions League contro il Manchester City.
Davide Zappacosta, esterno dell’Atalanta, ritorna in azzurro dopo l’ultima convocazione nel 2021. La sua versatilità e le prestazioni convincenti in campionato gli hanno valso la chiamata di Spalletti.
Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, rientra in Nazionale dopo essere stato escluso dalla lista definitiva per l’Europeo 2024. Con 17 gol stagionali e un ruolo determinante nella vittoria della Coppa Italia da parte del Bologna, Orsolini si è guadagnato nuovamente la fiducia del CT.
Diego Coppola, giovane difensore classe 2003, riceve la sua prima chiamata in Nazionale maggiore. Le sue prestazioni con l’Hellas Verona non sono passate inosservate, e Spalletti ha deciso di premiarlo con questa convocazione, segno della volontà di integrare giovani talenti nel gruppo azzurro.
L’Italia è inserita nel Gruppo I delle qualificazioni al Mondiale 2026, insieme a Norvegia, Estonia, Israele e Moldova. Dopo l’esordio contro la Norvegia il 6 giugno a Oslo, gli Azzurri affronteranno la Moldova il 9 giugno a Reggio Emilia. Il calendario proseguirà con le sfide contro Estonia e Israele a settembre e ottobre, per poi concludersi a novembre con le partite di ritorno contro Moldova e Norvegia.
La Norvegia rappresenta l’avversario più ostico del girone, grazie alla presenza di giocatori di alto livello come Erling Haaland e Martin Ødegaard. Haaland, in particolare, ha segnato 39 reti in 40 presenze con la nazionale norvegese, rendendolo una minaccia costante per le difese avversarie.
Con queste convocazioni, Spalletti punta a un mix di esperienza e freschezza, integrando veterani e giovani promesse per affrontare al meglio il percorso verso il Mondiale 2026.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633