L’Inter risponde presente nel momento chiave della stagione. A Marassi, nella 15ª giornata di Serie A, la squadra di Chivu supera 2-1 il Genoa e si prende la vetta solitaria della classifica, lasciandosi alle spalle Napoli e Milan. Una vittoria pesante, arrivata pochi giorni dopo la delusione europea contro il Liverpool, che rilancia i nerazzurri anche in vista della Supercoppa italiana.
L’avvio è subito intenso. Il Genoa prova a sorprendere l’Inter nelle prime battute, ma non riesce a capitalizzare una buona opportunità. Sul ribaltamento di fronte, invece, arriva il vantaggio ospite: al 6’ Bisseck si inserisce in area e con un sinistro sul primo palo sorprende Leali, sbloccando il risultato.
Il gol apre spazi e dà fiducia ai nerazzurri, che gestiscono il possesso con ordine e pazienza. Il Genoa resta compatto e prova a ripartire, ma l’Inter continua a creare occasioni. Leali si oppone prima a Lautaro e poi a Pio Esposito, ma al 38’ deve arrendersi: l’argentino sfrutta la fisicità contro Marcandalli e firma il raddoppio con una conclusione precisa che manda le squadre all’intervallo sullo 0-2.
Nella ripresa l’Inter abbassa il ritmo e prova a controllare la gara. Il Genoa ne approfitta e riapre il match con una giocata di qualità di Vitinha, che supera Akanji e Bastoni e accorcia le distanze. Il gol cambia l’inerzia dell’incontro e costringe Chivu a intervenire dalla panchina, inserendo Thuram, Mkhitaryan e Diouf per ristabilire equilibrio e intensità.
Il Grifone spinge, Gronbaek impegna Sommer su punizione, mentre dall’altra parte Thuram va vicino al gol con un colpo di testa e una conclusione sul primo palo. Il finale è combattuto, ma il risultato non cambia più: all’Inter basta un primo tempo di grande efficacia per portare a casa i tre punti.
Con questo successo i nerazzurri salgono a quota 33 punti e si ritrovano da soli in vetta al campionato. Il Genoa, nonostante una ripresa più intraprendente, interrompe una serie positiva e resta a mani vuote.