Højlund show allo Zini: il Napoli piega la Cremonese e resta in scia Milan

Il Napoli ritrova il sorriso in trasferta e continua la sua corsa ai vertici della Serie A. Allo stadio Zini, nella 17ª giornata di campionato, la squadra di Antonio Conte supera la Cremonese per 2-0 grazie a una prestazione solida e alla doppietta decisiva di Rasmus Højlund, autentico protagonista del pomeriggio.

Dopo una fase iniziale di studio, sono gli azzurri a prendere il controllo della gara. Al 13’ arriva il vantaggio: Spinazzola calcia dalla distanza, il pallone rimbalza in area e Højlund è il più rapido di tutti ad avventarsi sulla carambola, spingendo la sfera in rete a porta praticamente sguarnita. La Cremonese prova a reagire con ordine, ma fatica a rendersi realmente pericolosa contro una difesa napoletana attenta e compatta.

Il Napoli, invece, continua a macinare gioco soprattutto sulla corsia di destra, dove Politano crea costantemente superiorità. Proprio allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio: cross in area, difesa grigiorossa sorpresa e Højlund, sfuggito alla marcatura di Baschirotto, firma la doppietta personale con un destro preciso che manda le squadre al riposo sullo 0-2.

Nella ripresa la Cremonese alza il baricentro e mostra maggiore intraprendenza, cercando di riaprire la partita con Vardy e Sanabria. Tuttavia, il Napoli non concede spazi, gestisce il ritmo e si difende con personalità. Anzi, sono ancora gli azzurri ad andare più vicini al gol, con alcune occasioni per Højlund e McTominay, fermati dall’attenzione di Audero e da qualche imprecisione sotto porta.

Il triplice fischio certifica una vittoria importante per il Napoli, che dà continuità ai segnali positivi mostrati in Supercoppa e resta agganciato al Milan in vetta alla classifica, in attesa delle prossime sfide. Per la Cremonese, invece, una sconfitta che non compromette la situazione di classifica: i grigiorossi rimangono al 12° posto, pur confermando qualche difficoltà offensiva.

Ancora una volta, a prendersi la scena è Rasmus Højlund. Il centravanti danese conferma un momento di forma straordinario, trascinando il Napoli con gol pesanti e dimostrando di essere sempre più centrale nel progetto tecnico di Conte, che può sorridere per una squadra compatta, concreta e finalmente efficace anche lontano dal Maradona.