Fabio Cannavaro è stato ufficialmente nominato commissario tecnico della nazionale di calcio dell’Uzbekistan, che parteciperà per la prima volta nella sua storia ai Mondiali del 2026. L’annuncio è stato dato dalla Federazione calcistica uzbeka, che ha sottolineato l’importanza dell’esperienza internazionale di Cannavaro per guidare la squadra in questa storica avventura.
Per Cannavaro, 52 anni, si tratta di un ritorno alla Coppa del Mondo esattamente vent’anni dopo averla vinta da capitano con l’Italia nel 2006. Questa volta, però, sarà in panchina a guidare una nazionale asiatica alla sua prima partecipazione al torneo. L’Uzbekistan ha ottenuto la storica qualificazione nel giugno scorso, sotto la guida di Timur Kapadze, che ora lascia il posto a Cannavaro.
Dopo una brillante carriera da calciatore, Cannavaro ha intrapreso la strada dell’allenatore con esperienze in diversi paesi. Ha iniziato in Cina con il Guangzhou Evergrande nel 2014, per poi passare all’Al Nassr in Arabia Saudita e successivamente al Tianjin Quanjian, con cui ha ottenuto la promozione nella massima serie cinese. Nel 2019 ha avuto una breve esperienza come commissario tecnico ad interim della nazionale cinese. Più recentemente, ha allenato il Benevento in Serie B italiana e l’Udinese in Serie A, prima di una breve parentesi alla Dinamo Zagabria, terminata nell’aprile 2025.
Cannavaro non sarà solo in questa nuova avventura: con lui arriva uno staff tecnico completamente italiano. Il vice allenatore sarà Eugenio Albarella, con esperienze in club come Juventus, Udinese e Dinamo Zagabria, oltre che con la nazionale giapponese. Il preparatore atletico sarà Francesco Troise, già operativo in realtà italiane e internazionali come Benevento, Udinese e Dinamo Zagabria. Antonio Chimenti, ex portiere e compagno di squadra di Cannavaro alla Juventus, sarà l’allenatore dei portieri.
L’Uzbekistan, attualmente al 54° posto nel ranking FIFA, si prepara così a vivere la sua prima esperienza mondiale con un team tecnico di alto profilo, guidato da un campione del mondo. La sfida per Cannavaro e il suo staff sarà quella di preparare al meglio la squadra per affrontare le potenze calcistiche mondiali nel torneo che si terrà tra Stati Uniti, Canada e Messico nel 2026.
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