F1 Monza: Wolff su Antonelli, “Più grattacapi del previsto. Deve crescere”

Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha recentemente espresso la necessità di concedere tempo al giovane pilota italiano Andrea Kimi Antonelli per maturare e affrontare le sfide della Formula 1. Wolff ha sottolineato l’importanza di gestire le aspettative e permettere ad Antonelli di sviluppare il proprio potenziale senza pressioni eccessive.

Debutto a Monza e le sfide iniziali

Il debutto di Andrea Kimi Antonelli in Formula 1 è avvenuto durante le prove libere del Gran Premio d’Italia a Monza. Nonostante un inizio promettente, il giovane pilota ha subito un incidente alla curva Parabolica dopo soli dieci minuti di sessione. Toto Wolff ha commentato l’episodio, affermando: “Non direi che è stato un errore, ma non abbiamo considerato a pieno le pressioni a cui poteva trovarsi sottoposto. Essere un pilota italiano, a 18 anni, al debutto in Formula 1 a Monza è una situazione decisamente unica”. Nonostante l’incidente, Wolff ha elogiato la velocità mostrata da Antonelli nei primi giri, definendola “semplicemente sorprendente”.

Incidenti e pressioni nel percorso di crescita

Durante la stagione, Antonelli ha affrontato ulteriori sfide, tra cui un incidente al Gran Premio d’Olanda, dove è stato coinvolto in una collisione con Charles Leclerc. Wolff ha riconosciuto le difficoltà del rookie, descrivendo il suo anno come un mix di “brillantezza e frustrazione”, ma ha ribadito la fiducia nel talento e nella velocità del giovane pilota. Il team principal ha sottolineato l’importanza di permettere ad Antonelli di commettere errori e imparare da essi, affermando: “Ci saranno momenti in cui ci strapperemo i capelli a causa di errori, poi ci saranno di nuovo momenti di brillantezza quando riuscirà a esprimere il suo talento”. 

Supporto e prospettive future

Nonostante le difficoltà incontrate, Antonelli ha ricevuto il sostegno di figure chiave all’interno del team Mercedes. Wolff ha enfatizzato l’importanza di gestire le aspettative e di concedere al giovane pilota il tempo necessario per svilupparsi, dichiarando: “La cosa più importante è gestire le aspettative. Tutti pensano che sarà in pole a Melbourne e che vincerà la gara, ma la priorità è lasciarlo sviluppare il proprio potenziale”. Anche Lewis Hamilton ha offerto il suo supporto ad Antonelli, visitandolo per fornire consigli e sostegno morale durante i momenti difficili.