De Laurentiis al Tg1 sul futuro di Conte al Napoli: “Chi vivrà vedrà”

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato del futuro di Antonio Conte, esprimendo incertezza sulla sua permanenza. De Laurentiis ha sottolineato l'importanza di un ambiente sereno per il tecnico e ha raccontato il loro rapporto di amicizia e rispetto, nato anni fa alle Maldive.

Il Napoli ha festeggiato con entusiasmo il suo quarto scudetto, un traguardo che ha portato nuova fiducia nell’ambiente partenopeo. Tuttavia, il giorno successivo alla vittoria, l’attenzione si è spostata sul futuro di Antonio Conte. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha affrontato la questione con la sua consueta franchezza, sottolineando l’incertezza riguardo alla permanenza di Conte. "Uno deve stare bene, se non sta bene e soffre l’ambiente deve cambiare aria. Chi vivrà vedrà", ha dichiarato De Laurentiis al Tg1, confermando la sua stima per il tecnico e il desiderio di continuare la collaborazione, ma riconoscendo che la decisione finale spetta a Conte stesso.

Un rapporto di amicizia e rispetto

De Laurentiis ha raccontato come il suo rapporto con Antonio Conte sia iniziato diversi anni fa durante una vacanza alle Maldive. "Lo inseguivo ormai da tempo, perché lo avevo conosciuto alle Maldive una decina di anni fa, si era stabilito tra di noi un ottimo rapporto di amicizia e di rispetto", ha spiegato il presidente del Napoli. Quando De Laurentiis aveva chiesto a Conte di unirsi al Napoli a novembre, Conte aveva preferito aspettare giugno per costruire insieme qualcosa di importante. Questo rapporto di amicizia e rispetto reciproco è stato fondamentale nella collaborazione tra i due, e De Laurentiis ha espresso gratitudine per il contributo di Conte al successo del Napoli.

La sfida del campionato

Il presidente del Napoli ha anche riflettuto sulla difficoltà del campionato appena concluso, sottolineando come il secondo scudetto in tre anni sia stato ottenuto in un contesto competitivo. "Il primo scudetto è stato una cavalcata molto diversa perché giocavamo anche la Champions e abbiamo avuto un distacco dalla seconda di 16 punti, ed era uno scudetto annunciato già a marzo. Qui invece è stata una lotta fino all’ultimo", ha affermato De Laurentiis. Ha respinto le critiche secondo cui il campionato sarebbe stato più debole, affermando che tutte le squadre si erano rinforzate e che non c’erano vittorie scontate.

La questione del futuro di Conte rimane aperta, con De Laurentiis che ha espresso il desiderio di continuare il rapporto con il tecnico, ma ha anche riconosciuto che la decisione finale spetta a Conte. "In un matrimonio uno non vuole mai sapere se la moglie o il marito ti metterà le corna. Ognuno spera che l’altro sia rispettoso di quelli che sono gli accordi firmati davanti a un contratto", ha detto De Laurentiis, evidenziando l’importanza di un ambiente lavorativo sereno e soddisfacente per il tecnico.

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