| Sport
Massimiliano Allegri, in vista della sfida contro il Pisa, sottolinea l’importanza di migliorare le prestazioni contro le neopromosse, facendo riferimento alla recente partita con la Cremonese.
La Juventus esce battuta dal Santiago Bernabéu, senza punti e senza gol, piegata dal gol di Jude Bellingham nella terza giornata della fase a gironi di Champions League. Si tratta della prima sconfitta europea della stagione per i bianconeri e della seconda consecutiva contando anche il campionato, dopo il ko subito sul campo del Como. Il momento della Vecchia Signora è difficile e allarmante.
Con la sconfitta in Spagna, la striscia senza vittorie della Juventus si allunga a sette partite ufficiali: cinque pareggi e due sconfitte, un filotto che non si registrava dalla stagione 2008-2009 sotto la guida di Claudio Ranieri, quando i bianconeri rimasero senza successi per otto gare consecutive.
Il problema offensivo è evidente: da tre partite consecutive la Juventus non segna. Dopo i due gol contro il Villarreal, la porta è rimasta inviolata contro Milan, Como e Real Madrid, confermando una fase di estrema sterilità offensiva.
L’ultima vittoria dei bianconeri risale al 13 settembre, quando la squadra di Tudor piegò l’Inter 4-3 all’Allianz Stadium grazie a una rete decisiva nel finale di Vasilije Adzic. Da allora, la Juventus non è più riuscita a vincere né in Serie A né in Champions League, evidenziando un periodo critico che mette in discussione la continuità della stagione e la tenuta del gruppo.
Nonostante le difficoltà, la dirigenza bianconera ha confermato la fiducia a Tudor. Prima della partita contro il Real Madrid, Giorgio Chiellini aveva dichiarato: “Igor è l’allenatore della Juventus e da parte nostra non c’è altra volontà che continuare con lui. È stato scritto di presunti rapporti non buoni, ma c’è un confronto come in tutti i club e come in tutte le famiglie, a volte si è d’accordo, a volte no, ma poi si va avanti insieme. C’è grande lucidità nell’affrontare il momento. Ci sarà modo di ributtarci dentro il campionato con equilibrio e lucidità.”
La prossima sfida all’Olimpico contro la Lazio potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro del tecnico croato: una sconfitta comprometterebbe seriamente le sue chance di conferma, mentre un pareggio permetterebbe a Tudor di restare in carreggiata. Subito dopo la trasferta con i biancocelesti, la Juventus ospiterà l’Udinese allo Stadium, match obbligato da vincere per invertire la rotta.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633