L’Inter ha ottenuto una vittoria sofferta contro l’Hellas Verona, imponendosi per 2-1 grazie a un’autorete nel recupero. Il tecnico Cristian Chivu ha elogiato il coraggio e la determinazione della squadra, sottolineando l’importanza di saper soffrire per ottenere risultati positivi.
La partita tra Hellas Verona e Inter, disputata al Bentegodi, è stata caratterizzata da momenti di grande intensità. L’Inter è passata in vantaggio al 16′ con un gol di Piotr Zielinski, che ha finalizzato uno schema su calcio d’angolo con un preciso piatto al volo su assist di Hakan Calhanoglu. Il Verona ha risposto al 40′ con un destro nel sette di Giovane, riportando il punteggio in parità. Nel recupero, al 94′, una sfortunata autorete di Frese ha regalato la vittoria ai nerazzurri.
Dopo la partita, l’allenatore dell’Inter, Cristian Chivu, ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria ottenuta in extremis. “Ho rovinato la divisa con la scivolata sul gol, sono arrabbiati con me. Si vince anche così, loro sono una squadra insidiosa, ben organizzata, in alcuni momenti ci hanno messo in difficoltà, abbiamo saputo soffrire e in queste partite è più facile perdere che vincere. Poi fai gol all’ultimo ed esulti perché ci abbiamo provato sino in fondo”.
Un aspetto fondamentale della vittoria è stato l’efficace utilizzo delle palle inattive. Il gol di Zielinski è stato il nono segnato dall’Inter su palla inattiva in questa stagione. Chivu ha riconosciuto il merito del suo collaboratore Angelo Palombo, responsabile della preparazione di queste situazioni: “Angelo Palombo (collaboratore tecnico di Chivu, ndr.) artefice dello schema del gol di Zielinski? Sì, ma ero contrario, se andava male era 1-0 per loro in contropiede. Ma con la qualità dei giocatori che abbiamo è giusto provarci”.
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