Brendan Rodgers lascia la panchina del Celtic: Martin O’Neill e Shaun Maloney alla guida ad interim

Brendan Rodgers si dimette da allenatore del Celtic dopo un inizio di stagione deludente; Martin O'Neill e Shaun Maloney assumono la guida ad interim.

Brendan Rodgers ha rassegnato le dimissioni da allenatore del Celtic, con effetto immediato. Il club ha annunciato che l’ex tecnico Martin O’Neill e l’ex giocatore Shaun Maloney assumeranno la guida della squadra ad interim. La decisione di Rodgers arriva dopo una serie di risultati negativi, tra cui la sconfitta per 3-1 contro gli Hearts, che ha lasciato il Celtic a otto punti di distanza dalla vetta della classifica.

Un inizio di stagione difficile

Il secondo mandato di Rodgers al Celtic è stato caratterizzato da un avvio di stagione complicato. La squadra è stata eliminata dalla Champions League ad agosto, subendo una sconfitta inaspettata contro il Kairat Almaty. In campionato, la recente sconfitta contro gli Hearts ha aggravato la situazione, lasciando il Celtic a otto punti di distanza dalla capolista.

Accuse di comportamento divisivo

Il principale azionista del Celtic, Dermot Desmond, ha criticato pubblicamente Rodgers, accusandolo di comportamento “divisivo, fuorviante ed egoistico”. Desmond ha dichiarato che, nonostante l’offerta di un’estensione contrattuale e il pieno supporto del club, Rodgers ha scelto di dimettersi, contribuendo a creare un’atmosfera tossica all’interno del club.

La nuova guida tecnica

In attesa di nominare un nuovo allenatore, il Celtic ha affidato la squadra a Martin O’Neill e Shaun Maloney. O’Neill, 73 anni, ha già guidato il Celtic in passato, portando la squadra a numerosi successi nei primi anni 2000. Maloney, ex giocatore del club, affiancherà O’Neill nella gestione della squadra.