Bella Thorne accusa Mickey Rourke: “Mi ha umiliata sul set di Girl”

Le accuse di Bella Thorne

Bella Thorne ha recentemente accusato Mickey Rourke di comportamenti inappropriati sul set del film “Girl”. L’attrice ha denunciato un episodio avvenuto sul set che l’ha profondamente segnata: “Mi ha colpita all’inguine con un attrezzo metallico”, ha raccontato. Secondo la sua versione dei fatti, durante le riprese di una scena coreografata, il collega avrebbe dovuto indirizzare alcuni colpi alle sue ginocchia utilizzando un frullino metallico (metal grinder), come stabilito dalle indicazioni sul set. Tuttavia, Thorne sostiene che l’attore, Mickey Rourke, abbia più volte deviato i colpi verso la zona inguinale, causandole dolore e lividi. “Sono rimasta scioccata, ferita, piena di lividi. Mi sono sentita umiliata e impotente” ha dichiarato l’attrice, che ha voluto chiarire come quel tipo di azione non fosse mai stato concordato con il regista, Chad Faust, né previsto dallo script originale. 

La reazione del pubblico

Le dichiarazioni di Bella Thorne hanno suscitato reazioni contrastanti tra il pubblico e i fan. Molti hanno espresso solidarietà all’attrice, condannando il comportamento di Rourke e chiedendo maggiore attenzione e rispetto nei confronti delle donne sul set. Altri, invece, hanno chiesto ulteriori chiarimenti e prove a supporto delle accuse, sottolineando l’importanza di ascoltare entrambe le parti in situazioni così delicate. La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e il benessere degli attori durante le produzioni cinematografiche.

Mickey Rourke e le controversie recenti

Mickey Rourke non è nuovo a controversie. Recentemente, l’attore è stato al centro di polemiche per presunti insulti omofobi e body shaming che avrebbero portato a un suo ammonimento da parte degli autori del “Grande Fratello Vip” nel Regno Unito.  Rourke avrebbe utilizzato un linguaggio inappropriato e offensivo, causando indignazione tra i partecipanti e il pubblico del reality show. Questi episodi hanno contribuito a dipingere un quadro complesso della figura di Rourke, sollevando ulteriori interrogativi sul suo comportamento sia sul set che fuori.