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L’Atalanta ha ufficialmente esonerato l’allenatore Ivan Juric a seguito della sconfitta casalinga per 3-0 contro il Sassuolo, lasciando la squadra al tredicesimo posto in Serie A.
L’Atalanta ha ufficializzato l’ingaggio di Raffaele Palladino come nuovo allenatore della prima squadra. Il tecnico, 41 anni, ha firmato un contratto che lo legherà al club bergamasco fino al 30 giugno 2027. La decisione segue l’esonero di Ivan Juric, avvenuto dopo la sconfitta casalinga per 3-0 contro il Sassuolo, che ha lasciato la squadra al tredicesimo posto in classifica con soli 13 punti in 11 partite.
Palladino ha iniziato la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Monza, guidando le squadre Under 15 e Primavera. Nel 2022 è stato promosso alla guida della prima squadra del Monza, ottenendo l’undicesimo e il dodicesimo posto in Serie A nelle due stagioni successive. Nel 2024 è passato alla Fiorentina, dove ha concluso il campionato al sesto posto con 65 punti e ha raggiunto la semifinale della UEFA Conference League 2024/2025. Nonostante questi risultati, ha lasciato il club per divergenze con la tifoseria riguardo al suo stile di gioco.
Insieme a Palladino, l’Atalanta ha annunciato l’arrivo di un nuovo staff tecnico. Stefano Citterio sarà l’allenatore in seconda, mentre Federico Peluso ricoprirà il ruolo di collaboratore tecnico. Il team dei preparatori atletici includerà Fabio Corabi e Nicola Riva, mentre Andrea Ramponi e Mattia Casella saranno i match analyst. Inoltre, Palladino si avvarrà di collaboratori già presenti nel club, come Cristian Raimondi (collaboratore tecnico), Marco Savorani (preparatore dei portieri) e altri membri dello staff.
Il debutto di Palladino sulla panchina dell’Atalanta è previsto per il 22 novembre, in occasione della trasferta contro il Napoli, dopo la pausa per le nazionali.
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