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Dopo la vittoria del Napoli sull’Inter per 3-1, il rigore concesso agli azzurri ha scatenato polemiche tra il presidente nerazzurro Marotta e l’allenatore partenopeo Conte.
Durante la partita tra Napoli e Inter, Kevin De Bruyne ha segnato un rigore al 33′ minuto, portando in vantaggio la sua squadra. Subito dopo l’esecuzione, il centrocampista belga ha avvertito un dolore alla gamba destra, costringendolo a lasciare il campo in barella. Le immagini del giocatore in lacrime e con le stampelle hanno destato preoccupazione tra tifosi e addetti ai lavori.
De Bruyne ha una storia di infortuni al bicipite femorale. Nel 2023, durante la finale di Champions League contro l’Inter, ha subito un infortunio simile che lo ha costretto a un intervento chirurgico e a un’assenza di quattro mesi. In totale, ha accumulato circa 240 giorni di stop in carriera a causa di problemi a questo muscolo.
Si teme che l’attuale infortunio possa essere una recidiva del problema precedente al bicipite femorale. Le prime indicazioni suggeriscono un possibile stop di almeno un mese, con un rientro previsto dopo la sosta di novembre. Tuttavia, esami strumentali previsti nei prossimi giorni forniranno una diagnosi più precisa e chiariranno se sarà necessario un intervento chirurgico o se basterà una terapia conservativa.
Al termine della partita, l’allenatore Antonio Conte e i compagni di squadra hanno mostrato il loro sostegno a De Bruyne. Al rientro negli spogliatoi, Conte ha abbracciato il giocatore, esprimendo la sua vicinanza in questo momento difficile. Anche i compagni hanno manifestato solidarietà, consapevoli dell’importanza di De Bruyne per la squadra e della difficoltà del percorso di recupero che lo attende.
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