Qualificazioni Mondiali: Italia in emergenza difensiva contro la Norvegia

La Nazionale italiana affronta la Norvegia con una difesa rimaneggiata dopo il rifiuto di Francesco Acerbi e altre assenze chiave.

La Nazionale italiana si prepara ad affrontare la Norvegia nel primo match di qualificazione al Mondiale 2026, previsto per il 6 giugno a Oslo. Tuttavia, la squadra guidata da Luciano Spalletti si trova ad affrontare una situazione di emergenza in difesa a causa di diverse defezioni, tra cui il rifiuto di Francesco Acerbi di rispondere alla convocazione.

Acerbi rifiuta la convocazione: le motivazioni del difensore

Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, ha deciso di non rispondere alla chiamata del commissario tecnico Luciano Spalletti per le prossime partite di qualificazione al Mondiale. In un messaggio sui social media, Acerbi ha dichiarato: “Non resto dove non sono voluto davvero”. Il giocatore ha espresso la sensazione di non sentirsi parte del progetto tecnico attuale, sottolineando la mancanza delle condizioni necessarie per proseguire serenamente con la Nazionale. Questa decisione arriva dopo che Spalletti aveva manifestato l’intenzione di puntare su giocatori più giovani, scelta che Acerbi ha interpretato come una mancanza di fiducia nei suoi confronti. 

Emergenza difensiva: le altre assenze e le scelte di Spalletti

Oltre al rifiuto di Acerbi, la difesa azzurra deve fare i conti con le assenze di Riccardo Calafiori e Alessandro Buongiorno, entrambi indisponibili per infortuni. Queste defezioni costringono Spalletti a rivedere le sue scelte per il reparto arretrato. Inizialmente, il CT aveva deciso di richiamare Acerbi, nonostante la sua ultima presenza in Nazionale risalisse al novembre 2023, per sfruttare la sua esperienza, soprattutto considerando la sfida contro Erling Haaland, attaccante norvegese che Acerbi aveva già affrontato con successo in passato. Tuttavia, con il rifiuto del difensore dell’Inter, Spalletti dovrà affidarsi ad altre soluzioni, probabilmente puntando su giovani talenti o su giocatori meno esperti a livello internazionale. 

La sfida contro la Norvegia: un avversario in forma

La Norvegia si presenta all’appuntamento con l’Italia in ottima forma, avendo già disputato due partite di qualificazione con altrettante vittorie. La squadra scandinava ha infatti sconfitto la Moldavia per 5-0 e Israele per 4-2, mettendo in mostra un attacco prolifico guidato da Erling Haaland, autore di una rete contro Israele. Oltre a Haaland, la Norvegia può contare su giocatori di talento come Martin Ødegaard e Alexander Sørloth, rendendo la sfida particolarmente impegnativa per gli Azzurri. Con una difesa rimaneggiata e un avversario in grande spolvero, l’Italia dovrà affrontare la partita con grande attenzione e determinazione per iniziare nel migliore dei modi il cammino verso il Mondiale 2026. 

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