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Dopo la pesante sconfitta in finale di Champions League, il futuro di Simone Inzaghi all’Inter è in bilico. Il tecnico chiede garanzie sul mercato, con particolare attenzione a Joshua Zirkzee e Senny Mayulu.
Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulle differenze tra l’attuale squadra nerazzurra e quella che nel 2010 conquistò il Triplete. In un’intervista a DAZN, ha sottolineato l’importanza di non fare paragoni diretti tra le due formazioni, riconoscendo i successi passati ma concentrandosi sul presente e sul futuro del club.
Zanetti ha evidenziato come l’Inter di oggi sia una squadra con un’identità ben definita, grazie al lavoro dell’allenatore Simone Inzaghi e dello staff tecnico. Ha sottolineato la qualità dei giocatori in ogni reparto e l’importanza degli esterni, come Federico Dimarco e Denzel Dumfries, nel sistema di gioco attuale. Inoltre, ha elogiato il centrocampo, composto da giocatori come Hakan Çalhanoğlu, Henrikh Mkhitaryan, Nicolò Barella e Davide Frattesi, che contribuiscono significativamente al successo della squadra.
Parlando della stagione in corso, Zanetti ha espresso orgoglio per le prestazioni della squadra, sottolineando l’importanza di mantenere la concentrazione e la determinazione per raggiungere ulteriori traguardi. Ha enfatizzato la necessità di continuare a lavorare con la stessa dedizione per difendere i titoli conquistati e affrontare le sfide future con ambizione.
In vista del Mondiale per Club 2025, Zanetti ha dichiarato l’intenzione dell’Inter di essere protagonista nella competizione. Ha riconosciuto la difficoltà del torneo, considerando il numero elevato di partite nella stagione, ma ha sottolineato l’importanza di partecipare a una competizione così prestigiosa e l’ambizione di arrivare fino in fondo.
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