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Jannik Sinner avanza ai quarti di finale di Wimbledon dopo il ritiro di Grigor Dimitrov, ma un infortunio al gomito destro solleva dubbi sulla sua partecipazione al prossimo incontro contro Ben Shelton.
Lorenzo Sonego ha disputato un match combattuto contro l’americano Ben Shelton negli ottavi di finale di Wimbledon, ma è stato sconfitto con il punteggio di 3-6, 6-1, 7-6(1), 7-5. Nonostante un inizio promettente, l’italiano ha ceduto alla rimonta del giovane statunitense, che ha così conquistato l’accesso ai quarti di finale del torneo londinese.
Il match è iniziato con Sonego che ha mostrato grande determinazione, aggiudicandosi il primo set per 6-3. L’italiano ha sfruttato al meglio le sue opportunità, mettendo in difficoltà Shelton con colpi precisi e un servizio efficace. Tuttavia, nel secondo set, l’americano ha reagito con forza, imponendosi con un netto 6-1 e riportando l’incontro in parità.
Nel terzo set, entrambi i giocatori hanno mantenuto i rispettivi turni di servizio, portando il parziale al tie-break. In questa fase cruciale, Shelton ha dominato, vincendo il tie-break per 7-1 e mettendo a segno colpi vincenti che hanno lasciato poco spazio a Sonego. Nel quarto set, l’equilibrio è stato mantenuto fino al 5-5, quando l’americano ha strappato il servizio all’italiano e ha chiuso il match sul 7-5, assicurandosi così il passaggio ai quarti di finale.
Con questa vittoria, Ben Shelton ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale a Wimbledon, superando il miglior risultato ottenuto dal padre e allenatore, Bryan Shelton, che si era fermato agli ottavi nel 1994. Il giovane americano ha attribuito parte del suo successo all’ispirazione ricevuta dal padre, in particolare per quanto riguarda lo stile di gioco aggressivo e il serve-and-volley. Ora, Shelton attende di conoscere il suo prossimo avversario, che sarà il vincente del match tra Jannik Sinner e Grigor Dimitrov.
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