Domenica sera l’Inter ospiterà il Napoli a San Siro nel posticipo domenicale delle 29esima giornata di Serie A. Un appuntamento a cui non potranno prendere parte i tifosi azzurri residenti in Campania, come ufficializzato nella giornata di oggi dal prefetto di Milano Claudio Sgaraglia che ha imposto divieto di vendita dei biglietti “in adesione alla determinazione del comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del 7 marzo 2024 e sentito il questore, per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica”.
Il provvedimento prevede il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella Regione Campania (anche se in possesso della tessera di fidelizzazione del Napoli, con l’esclusione dei residenti in Campania titolari della fidelity card dell’Inter): “Il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive – spiega in una nota la prefettura di Milano – ha evidenziato che, dopo gli episodi di violenza occorsi nella serata del 26 dicembre 2018, poco prima dell’inizio dell’incontro di calcio Inter-Napoli, quando la contrapposizione di gruppi interisti e partenopei sfociò nella morte per investimento di Daniele Belardinelli, leader dei gruppi ultras del Varese, gemellati con quelli dell’Inter, il desiderio di vendetta è sempre molto attuale e concreto anche alla luce di più recenti episodi di violenza verificatisi a Varese”, motivo per cui il match “del 17 marzo 2024 potrebbe costituire, per i tifosi delle due squadre, occasione per porre in essere nuovi scontri o, comunque, atti improntati all’illegalità, con conseguenti ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica”.
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