Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa dopo la pesante sconfitta contro la Juventus, sottolineando le difficoltà della settimana e la voglia di riscatto nella prossima partita contro il Genoa. Il tecnico ha raccontato le condizioni della squadra e le sue aspettative per il futuro immediato.
Runjaic ha spiegato: “Abbiamo iniziato male la settimana, alcuni giocatori si sono ammalati a causa di un virus, siamo partiti martedì per Torino, io stesso non ero al top della forma. Forse, nel primo tempo, abbiamo fatto la peggior prestazione da quando sono qui in Italia, ma avevamo davanti la Juventus che ha giocato molto bene”. Il tecnico ha aggiunto che la squadra si è riposata e ora sta meglio, anche grazie al supporto dei tifosi: “Ci ha fatto molto bene. Contro il Genoa vogliamo ripartire”. Runjaic ha poi confermato l’infortunio di Atta: “In Coppa non volevo cambiare 10 giocatori su 11 e l’ho fatto giocare, abbiamo perso un giocatore molto bravo. Ma ci sono Piotrowski, Ekkelenkamp, Lovric, Miller che sono pronti”.
Il tecnico ha ribadito un suo obiettivo: “Vogliamo diventare una squadra molto difficile da affrontare in casa. Abbiamo qualità, dobbiamo accendere la scintilla sul campo, essere costanti. Il Genoa ha cambiato allenatore, è costante. Per quanto ci riguarda, il virus avuto non è una scusa, dobbiamo parlare sul campo”. Runjaic ha poi aggiornato sulle condizioni dei giocatori: “Miller ed Ekkelenkamp si sono ripresi, Davis sta bene. Stiamo facendo riflessioni su quanto accadrà in gennaio con la Coppa d’Africa: potrebbero mancare Okoye, Zemura, Rui Modesto, Bayo e Kamara che dovrebbe tornare dall’infortunio dopo il Napoli. Fino ad allora abbiamo abbastanza giocatori a disposizione”.
Parlando dell’attacco, Runjaic ha detto: “Iker Bravo, avrà altre possibilità, ma è molto emotivo, mette molte energie sul campo. Serve una visione generale, la A è un palcoscenico molto importante. Abbiamo 18 punti, Davis ha fatto 4 gol e vorrei che avesse una stagione più costante come rendimento. C’è Zaniolo: stanno entrambi segnando, Bravo ha fatto un solo gol finora. Magari subentrerà contro il Genoa, così come Gueye: ma nessuno dei due ha familiarità con la Serie A”.
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