Tour de France: Tim Merlier vince la terza tappa al fotofinish su Jonathan Milan

La terza tappa del Tour de France 2025, da Valenciennes a Dunkerque, lunga 178,3 km, ha visto il belga Tim Merlier (Soudal Quick-Step) imporsi in una volata serrata, battendo per pochi centimetri l’italiano Jonathan Milan (Lidl-Trek). Il tedesco Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) ha completato il podio. Nonostante il 23° posto di giornata, l’olandese Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) ha mantenuto la maglia gialla di leader della classifica generale. 

Cadute e ritiri segnano la tappa

La frazione è stata caratterizzata da diverse cadute. A circa 60 km dal traguardo, Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) è stato coinvolto in un incidente durante lo sprint intermedio, riportando la frattura della clavicola destra e una contusione alla testa, che lo hanno costretto al ritiro.  Negli ultimi 3 km, due ulteriori cadute hanno coinvolto corridori come Geraint Thomas, Jordi Meeus e Remco Evenepoel, senza conseguenze gravi. 

Classifiche aggiornate dopo la terza tappa

Dopo la terza tappa, la classifica generale vede Mathieu van der Poel in testa con un tempo totale di 12h55’37”, seguito da Tadej Pogačar (+4″) e Jonas Vingegaard (+6″). Jonathan Milan, grazie al secondo posto di tappa, ha conquistato la maglia verde della classifica a punti con 81 punti, superando Biniam Girmay (77 punti). Tim Wellens guida la classifica degli scalatori con 3 punti, mentre Kévin Vauquelin è il miglior giovane e quinto nella generale. La classifica a squadre è dominata da Groupama-FDJ, seguita da Visma-Lease a Bike e Alpecin-Deceuninck. 

Dichiarazioni dei protagonisti

Tim Merlier ha elogiato il lavoro della sua squadra negli ultimi 5 km, sottolineando la difficoltà nel trovare la posizione ideale durante la volata caotica. Ha dichiarato: “È stata una battaglia davvero dura. È stato difficile essere in posizione. Penso che dai due chilometri ho lottato da dietro per tornare in posizione, e sono stato al vento tutto il tempo, e solo a 500 metri dalla fine ho trovato un po’ di scia.”