Tennis, Abodi: “Gli Internazionali d’Italia sono al livello di uno Slam”

Il ministro dello Sport Andrea Abodi elogia gli Internazionali di Tennis, sottolineando il loro valore organizzativo e strategico.

Gli Internazionali di Tennis: un’eccellenza organizzativa

Durante la presentazione degli Internazionali di Tennis presso il liceo Eugenio Montale, il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha dichiarato: “Gli Internazionali sono eccellenza organizzativa e che sia o meno il quinto Slam ormai il torneo è a quel livello”. Con queste parole, Abodi ha voluto sottolineare l’importanza e il prestigio raggiunto dal torneo, considerandolo ormai paragonabile ai quattro tornei del Grande Slam. L’evento non è solo una competizione di alto livello, ma rappresenta anche un punto di riferimento per la promozione dello sport a livello nazionale e internazionale.

Investimenti nel settore sportivo

Abodi ha evidenziato come la Federazione Italiana Tennis e Padel stia investendo in modo significativo nel settore scolastico, superando le altre federazioni con un unico progetto. “Se la federazione tennis e padel investe da sola più di tutte le altre federazioni insieme nella scuola con un solo progetto”, ha affermato il ministro, sottolineando l’importanza di un sistema sportivo che deve muoversi con maggiore rapidità. Questo investimento è parte di una strategia più ampia per promuovere lo sport tra i giovani e integrare l’attività fisica nel sistema educativo.

Il ruolo di Sport e Salute

Il ministro ha inoltre parlato del contributo di Sport e Salute nella promozione dello sport sociale. “Noi diamo un contributo con Sport e Salute che è sempre più indispensabile nella promozione dello sport sociale”, ha detto Abodi. Questo ente gioca un ruolo cruciale nel sostenere iniziative che mirano a rendere lo sport accessibile a tutti, promuovendo uno stile di vita sano e attivo. L’obiettivo è quello di creare una cultura sportiva diffusa, che possa coinvolgere un numero sempre maggiore di persone, a partire dai più giovani.

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