Spalletti: “A Genova voglio un Napoli di personalità”

“Domani giochiamo su un campo di storia, passione e tradizione”. Luciano Spalletti presenta così la sfida di Marassi alla vigilia in conferenza stampa. “Mi aspetto che la squadra dia seguito al lavoro che proponiamo in settimana. C’è sempre da migliorare, abbiamo analizzato la gara col Venezia ed abbiamo evidenziato molti aspetti positivi, però attendo sempre riscontri superiori da parte dei miei giocatori”. Chi sostituirà Osimhen? “Beh aspettiamo domani e tenetevi ancora il dubbio. Ho Insigne che ha già fatto la prima punta, stessa cosa per Lozano. Petagna è un attaccante di ruolo, ho anche Ounas che può darci una grande mano. Quindi andiamo a giocarcela con ampie alternative” Partite come quelle col Venezia sono state delle trappole in passato. Come ne è venuta fuori la squadra? “Allora voglio precisare che ogni volta che ho visto in passato il Napoli, ho sempre apprezzato cose molto belle. Quello che diventa fondamentale è avere la personalità di mantenere la lucidità quando gli avversari ti mandano un po’ in confusione o ti mettono in difficoltà” “Anche dopo il rigore sbagliato, i ragazzi hanno dimostrato di non smarrirsi e di avere una mente forte per poter vincere la gara” Cha gara si aspetta a Marassi? Incontreremo un Genoa che in casa può avvalersi di uno stadio caldo e di un ambiente che sa trasferire grande carica alla propria squadra. Quindi sarà un’altra prova di personalità per noi”. “Affrontiamo una squadra con storia e tradizione di calcio, in una città appassionata. C’è poco da scoprire sul match di domani e sulla sua intensità” “Ogni avversario conserva varie insidie, noi dobbiamo cercare di mantenere sempre intatte le nostre qualità psico-fisiche al di là dell’ambiente che andiamo ad incontrare” Pensa che senza Ronaldo la lotta scudetto sia più estesa? Io credo che ci siano 7 squadre che hanno un livello qualitativo superiore alle altre. Poi sarà il tempo a dire quale sarà lo svolgimento del campionato. Ci sono tanti fattori, sia tecnici che imprevedibili, come gli infortuni. Sarà difficile rivedere una Juventus che orbita al quarto posto, ma sono 7 le squadre che hanno ambizioni e forza per lottare al vertice”. Si aspetta qualche arrivo last minute sul mercato? “Sono contento così, non è partito quasi nessuno e per me va bene. Poi è chiaro che le avversarie si sono rinforzate e credo ci sarà equilibrio e lotta fino alla fine. Io ripeto quello che ho detto all’inizio: sarei stato contento di mantenere questa rosa. Poi la Società è sempre attenta sul versante mercato e se ci saranno occasioni per rinforzare la squadra le coglieremo”. E’ stato importante vedere Insigne protagonista col Venezia. Un inizio significativo anche per il gruppo: “E’ l’inizio di un percorso per una squadra che vuole ottenere cose importante per se stessa e per la città che glielo chiede. Lorenzo è un calciatore che ha giocate straordinarie e di conseguenza il capitano è sempre un uomo che deve dare esempi e grandi messaggi di personalità. Lui lo sta facendo e la squadra ne trae grande giovamento”

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