Jannik Sinner ha dovuto abbandonare il Masters 1000 di Shanghai durante il terzo turno contro l’olandese Tallon Griekspoor. Il match si è interrotto sul punteggio di 6-7(3), 7-5, 3-2 in favore di Griekspoor, quando Sinner ha accusato crampi che gli hanno impedito di proseguire. Questo ritiro rappresenta il settimo in carriera per l’azzurro, che ha lasciato il campo sorretto dal fisioterapista, visibilmente provato.
Le condizioni climatiche a Shanghai sono state particolarmente difficili, con temperature superiori ai 30°C e un’umidità oltre l’80%. Queste circostanze hanno messo a dura prova molti giocatori, portando a diversi ritiri. Novak Djokovic, ad esempio, ha vomitato durante il suo match, mentre Holger Rune ha sollevato dubbi sulla sicurezza di giocare in tali condizioni. L’ATP sta considerando l’introduzione di una politica formale sul calore per tutelare la salute degli atleti.
Il ritiro di Sinner ha avuto un impatto significativo sulla sua posizione nel ranking ATP. Non riuscendo a difendere i 1.000 punti conquistati con la vittoria a Shanghai nel 2024, ha perso 950 punti, scendendo a 10.000 punti totali. Carlos Alcaraz, attuale numero uno, ha mantenuto il suo punteggio a 11.340 punti, aumentando il distacco da Sinner a 1.340 punti. Questo rende estremamente difficile per l’italiano raggiungere la vetta del ranking entro la fine dell’anno.
Dopo il ritiro a Shanghai, Sinner ha in programma di partecipare al torneo esibizione “Six Kings Slam” in Arabia Saudita a partire dal 15 ottobre. Successivamente, si concentrerà sulle ATP Finals di Torino e sulla Coppa Davis. La priorità per l’azzurro sarà recuperare la forma fisica e prepararsi al meglio per questi importanti appuntamenti di fine stagione.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633