La sfida tra Lazio e Juventus all’Olimpico si è conclusa con un pareggio per 1-1, risultato che mantiene entrambe le squadre a 64 punti in classifica. Questo esito offre alla Roma, attualmente a 63 punti, l’opportunità di superarle in caso di vittoria nel prossimo incontro contro l’Atalanta.
La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un sostanziale equilibrio, con poche occasioni da entrambe le parti. Le difese hanno prevalso sugli attacchi, impedendo alle squadre di creare pericoli significativi. Nonostante alcuni tentativi, nessuna delle due formazioni è riuscita a sbloccare il risultato nei primi 45 minuti.
Nella ripresa, al 51′, la Juventus ha trovato il gol del vantaggio: McKennie ha effettuato un cross dalla sinistra, trovando Kolo Muani che, con un preciso colpo di testa, ha battuto il portiere avversario. Tuttavia, al 60′, l’equilibrio numerico è cambiato quando Kalulu è stato espulso con un cartellino rosso diretto, dopo una revisione del VAR per un colpo a Castellanos. Con un uomo in meno, la Juventus ha dovuto riorganizzarsi per mantenere il vantaggio.
Approfittando della superiorità numerica, la Lazio ha aumentato la pressione offensiva. Dopo aver colpito un palo con Dia e aver visto un rigore annullato per fuorigioco, i biancocelesti hanno trovato il pareggio al 96′ con Vecino, che ha ribadito in rete una respinta del portiere su un tiro di Castellanos. Questo gol nei minuti di recupero ha negato alla Juventus una vittoria cruciale, complicando ulteriormente la corsa alla qualificazione in Champions League. Con due giornate rimanenti, la lotta per i posti europei si fa sempre più serrata.
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