Delio Rossi, allenatore di calcio che ha guidato, tra le tante, le panchine di Atalanta, Lazio, Fiorentina e Sampdoria, durante la trasmissione Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli tra le 13 e le 16, ha parlato dell’ottimo lavoro di Spalletti e della situazione COVID. Di seguito le sue considerazioni:

-per quando riguardo l’incredibile lavoro svolto da Luciano Spalletti fino a qui “Bisogna dare merito all’allenatore del Napoli, non è facile giocare in quella maniera con giocatori che, per modo di dire, non sono neanche titolari o almeno, con la squadra al completo, non lo sarebbero . E’ ovvio che, se ci sono dei titolari e delle riserve, la qualità In campo è diversa. L’allenatore riesce, in un certo senso, a sviluppare la manovra per arrivare negli ultimi 30 metri con facilità, poi è chiaro che ci vogliono gli interpreti giusti, le idee di gioco devono essere buone ma ci vogliono i giusti giocatori, nel calcio non vincono gli schemi ma i singoli giocatori che li interpretano e che riesco a creare qualcosa di diverso. Chiaro che quando manca gente come Osimhen o Lozano, possano venir meno gli altri dal punto di vista realizzativo.”

-sulla gestione di una rosa in tempi di COVID “Non è facile gestire  un gruppo in tempo di pandemia. Tu programmi un allenamento, ti incontri con i tuoi collaboratori in base anche alle partite future, programmi anche in base al gruppo che hai a disposizione in quel preciso momento. Se ti viene a mancare qualche giocatore non lo sai, può capitare da un momento all’altro, improvvisamente, e devi prepararti a cambiare all’improvviso. Già non è facile giocare ogni 3 giorni in una situazione normale, non è altrettanto facile giocare per colpa del COVID, degli infortuni e altre cose. Non è assolutamente il massimo per un allenatore dover inventare cose senza programmazione.”

-sul rapporto avuto con le tifoserie delle squadre che ha allenato “Io ho avuto un ottimo rapporto con tutte le piazze in cui ho allenato, è importante che Spalletti viva così intensamente la città di Napoli. Ovviamente la differenza la fanno i risultati, più vinci e piu i tifosi ti amano.”