| Città
Whitespace Projects Napoli apre le sue porte con la mostra “Chimera Mostruosa” di Agnes Questionmark, un’installazione site-specific che esplora i confini dell’identità e del corpo umano.
Giovedì 2 ottobre, l’Acquedotto Augusteo del Serino ha ospitato l’inaugurazione della mostra “Tessuti Umani” di Rosaria Corcione, curata da Valentina Rippa con la direzione artistica e organizzativa di Luisa Corcione. L’evento rientra nel programma “Visioni contemporanee”, promosso e finanziato dal Comune di Napoli.
“Tessuti Umani” rappresenta la seconda fase di un progetto avviato a giugno, che ha coinvolto la cittadinanza nella raccolta di materiali di scarto, successivamente trasformati in opere d’arte. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sulla crisi ecologica e sull’inquinamento da microplastiche, dimostrando come l’arte possa restituire bellezza anche attraverso materiali di scarto.
L’installazione si sviluppa nel suggestivo scenario dell’Acquedotto Augusteo del Serino, trasformato in un corpo pulsante grazie a intrecci di fibre naturali e frammenti plastici che evocano strati epidermici. Sculture sospese richiamano gabbie toraciche, simboli della vulnerabilità del corpo umano e della natura. Un tappeto visivo proietta immagini dei danni causati dalle microplastiche agli ecosistemi acquatici, accompagnato da una composizione elettroacustica di Marco Vidino che crea un paesaggio sonoro immersivo.
Il 10 ottobre, l’Acquedotto Augusteo ospiterà un laboratorio collettivo condotto da Rosaria Corcione, in cui i partecipanti potranno contribuire attivamente alla creazione di un’opera utilizzando le plastiche raccolte nei mesi precedenti. Questo momento di condivisione e riflessione è aperto a tutta la cittadinanza, sottolineando l’importanza della partecipazione collettiva nel processo artistico e nella sensibilizzazione ambientale.
| Città
| Città
| Città
| Città
| Città
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633