Dopo un’estate caratterizzata da voci di mercato e un periodo lontano dal campo, Lorenzo Pellegrini è tornato a essere protagonista nel derby. Schierato a sorpresa da mister Gasperini, il numero 7 ha ripagato la fiducia con una prestazione convincente e il gol che ha deciso la partita. Al 38′, approfittando di un errore difensivo della Lazio, Pellegrini ha ricevuto un assist da Soulé e ha piazzato il pallone nell’angolino, battendo Provedel. Questo gol rappresenta la quarta rete personale di Pellegrini nei derby della Capitale.
La partita è stata caratterizzata da un primo tempo equilibrato, con poche occasioni da entrambe le parti. La Lazio ha cercato di reagire nella ripresa, sfiorando il pareggio con Dia al 54′, ma l’attaccante ha mancato la conclusione a tu per tu con il portiere. Nel finale, la Lazio è rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Belayhane al 85′ e ha colpito un palo con Cataldi al 94′, ma il risultato è rimasto invariato.
Al termine della partita, Pellegrini ha espresso la sua emozione per il ritorno in campo e per il gol decisivo: “Mi sono un po’ commosso dopo il gol. È da quando mi sono fatto male che ci tenevo a tornare in campo dall’inizio e a vincere questo derby. Tutte le persone vicine a me mi sono state accanto in questo periodo difficile.” Ha poi aggiunto: “So che i tifosi mi vogliono bene e anche io a loro. Questa squadra può migliorare ancora tanto. Sono orgoglioso di essere uno dei capitani e di trasmettere questa passione che manda avanti la Roma a chi arriva.”
Questa vittoria non è solo tre punti: è il segnale che Roma può avere in Pellegrini un punto di riferimento. Serve anche a rafforzare la fiducia nella rosa, nel lavoro del tecnico, nella compattezza del gruppo. È un derby vinto con fatica, ma guadagnato con unità e decisione.
E allora eccolo il “Santo Pellegrini”: non per deificare, ma per celebrare il ritorno del Capitano che fa la differenza quando conta.
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