Mateo Retegui, capocannoniere dell’ultima Serie A con 25 gol, lascia l’Atalanta dopo una sola stagione per trasferirsi all’Al-Qadsiah in Arabia Saudita. Il club saudita ha offerto al giocatore un contratto quadriennale da 20 milioni di euro netti a stagione, una cifra che ha convinto l’attaccante a cambiare squadra. L’Atalanta, che aveva acquistato Retegui dal Genoa per 22 milioni di euro più 3 di bonus, incasserà circa 67 milioni di euro dalla cessione, realizzando una plusvalenza significativa.
La partenza di Retegui rappresenta una perdita importante per l’Atalanta, considerando il contributo dell’attaccante nella scorsa stagione. Tuttavia, l’offerta economica dell’Al-Qadsiah è stata ritenuta irrinunciabile sia dal giocatore che dal club bergamasco. La cessione permetterà all’Atalanta di reinvestire sul mercato per trovare un sostituto all’altezza.
Con l’addio di Retegui, l’Atalanta è alla ricerca di un nuovo centravanti. Tra i nomi accostati al club nerazzurro ci sono Lorenzo Lucca, attualmente in forza all’Udinese, e Giacomo Raspadori del Napoli. Entrambi i giocatori sono stati seguiti dalla dirigenza bergamasca nelle scorse sessioni di mercato e potrebbero rappresentare valide alternative per l’attacco.
Oltre alla ricerca di un nuovo centravanti, l’Atalanta dovrà valutare la situazione di altri attaccanti in rosa. Ademola Lookman, autore di una stagione positiva con 20 gol e 7 assist, è seguito da diversi club europei, tra cui l’Atlético Madrid. La sua eventuale partenza potrebbe complicare ulteriormente la situazione offensiva della squadra.
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