Christian Pulisic ha iniziato ufficialmente la sua terza stagione con la maglia del Milan, e lo fa da protagonista assoluto. L’esterno offensivo americano, arrivato nell’estate 2023 tra lo scetticismo generale, ha conquistato San Siro e si è imposto come uno dei leader tecnici e carismatici della rosa. Nella stagione appena conclusa è stato tra i migliori in assoluto — insieme a Tijjani Reijnders — e oggi si presenta ai blocchi di partenza del 2025/26 con grandi ambizioni e idee chiare.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport durante il ritiro del Milan in Asia e Pacifico, Pulisic ha parlato del nuovo allenatore, degli obiettivi stagionali e dei suoi compagni, mostrando grande consapevolezza e maturità.
Per il numero 11 rossonero si tratta del terzo allenatore in tre anni, ma l’impatto con Massimiliano Allegri è stato subito positivo:
“Secondo me ha iniziato nel modo giusto. È un tecnico che ha allenato tanti campioni, sa come parlare ai calciatori, come creare il giusto feeling con la squadra.”
Pulisic ha sottolineato come il focus dell’ex tecnico della Juventus sia sull’equilibrio e la compattezza difensiva, elementi chiave per costruire una stagione vincente:
“Se vogliamo migliorare non possiamo concedere tante reti come la passata stagione. È qualcosa su cui dobbiamo stare attenti e lavorare. Non solo i difensori, ma tutta la squadra perché si difende tutti insieme.”
Uno degli obiettivi principali della stagione è tornare in Champions League, competizione da cui il Milan è rimasto escluso:
“Mi mancherà? Sì, perché è dove vorremmo essere. Il nostro obiettivo è qualificarci il prossimo anno. La Champions è la più affascinante competizione europea e il Milan merita di giocarla.”
L’intervista è stata anche l’occasione per una rassegna personale sui compagni di squadra, tra certezze e nuovi arrivi. Impossibile non partire da Rafael Leão, il partner offensivo con cui Pulisic ha trovato una grande intesa:
“Non so perché le persone continuino a dubitare delle sue potenzialità. Per me è un talento top, top, top. Deve solo trovare la continuità di rendimento, e poi sarà sempre più determinante.”
Grande entusiasmo anche per Luka Modrić, atteso al rientro a Milanello dopo le vacanze estive:
“Porterà esperienza, una dote indispensabile durante le partite. Togliergli la palla è difficile e in più è un leader. Sarà prezioso dentro e fuori dal campo.”
Pulisic ha speso parole di apprezzamento anche per due profili meno mediatici, ma molto utili:
Dalle parole di Pulisic emerge un Milan che si sta trasformando, con una nuova guida tecnica, rinforzi di qualità ed elementi esperti capaci di fare la differenza nei momenti cruciali. L’obiettivo è chiaro: ritrovare compattezza, regolarità e concretezza per riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo.
Pulisic, oggi più che mai, è pronto a prendersi la scena. E con lui, un Milan che vuole tornare a essere grande.
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
| Sport
ONLY RADIO S.R.L. – P.IVA 05295650633