Premio Gentleman Fair Play 2025 le parole di Gabbia, Carlos Augusto e Barbara Bonansea

La trentesima edizione del Premio Gentleman Fair Play ha riunito alcune delle figure più rappresentative del calcio italiano. Durante la serata, i protagonisti hanno condiviso emozioni, riflessioni e speranze per il futuro, sottolineando l’importanza del rispetto e della sportività dentro e fuori dal campo.

Il valore dell’unione e della squadra secondo Gabbia

Matteo Gabbia, premiato per il miglior gol del Milan nella stagione 2024-2025, ha parlato dell’arrivo di Massimiliano Allegri al Milan: “La cosa più importante che ha detto a me, ma che ha detto a tutta la squadra è quello che appunto dobbiamo diventare una squadra forte, una squadra compatta, una squadra che non è fatta da grandi individualità ma da un’unione dovrà uscire fuori nei momenti difficili che incontreremo quest’anno.” Per il difensore rossonero, l’unione di intenti è, insomma, la chiave per affrontare le sfide della stagione.

Carlos Augusto e la voglia di riscatto dell’Inter

Carlos Augusto, protagonista dell’Inter, ha raccontato l’atmosfera nello spogliatoio in vista della sfida contro la Juventus. “Sappiamo che in queste partite c’è una motivazione in più. Ci sono dei ragazzi che sono stati in nazionale però hanno fatto benissimo lì e sappiamo che sono tornati dare tutto. Sappiamo che è una grande partita e speriamo di vincere.” Augusto ha spiegato che una vittoria contro la Juventus sarebbe un segnale importante non solo per la squadra, ma anche per i tifosi: “Sarebbe un gran segnale per noi e per i tifosi, perché meritano questa vittoria. La stagione scorsa non è andata come volevamo e abbiamo ancora più fiducia e più voglia di fare bene questo anno”. 

Il Fair Play come orgoglio e ispirazione: la testimonianza di Bonansea

Barbara Bonansea, premiata come Lady Fair Play per la stagione 2024-2025, ha espresso il suo orgoglio per il riconoscimento ricevuto. “Per me questa sera è motivo di grande orgoglio essere qua. Mentre venivo qua pensavo alla parola Fair Play e mi veniva in mente che alla fine essere sportivi significa avere Fair Play e quindi credo che dovrebbe essere un po’ nell’indole di tutti noi sportivi, però non è sempre così.” Bonansea ha sottolineato l’importanza del rispetto in campo e della capacità di riconoscere i propri errori: “Sicuramente, come tutti gli sportivi, quando sei in campo qualcosa ti scappa, però capacità di riconoscere e di aver sbagliato e chiedere scusa è importante, quindi questo premio è veramente importante.” Parlando del suo ruolo nella Juventus femminile, Bonansea ha spiegato: “A me piace tanto allenarmi forte ed è questo che trasmetto alle altre. La voglia di crederci sempre, perché alla Juve è questo. Alla fine noi vogliamo vincere e dare tutto”.