“Noi del Rione Sanità”: la serie TV che racconta la rinascita di un quartiere

La nuova serie televisiva "Noi del Rione Sanità" debutta su Rai1, ispirata alla trasformazione del quartiere napoletano grazie all'impegno di Don Antonio Loffredo e dei giovani del rione.

La serie televisiva “Noi del Rione Sanità” debutta su Rai1 il 23 ottobre 2025, portando sullo schermo la straordinaria trasformazione del quartiere napoletano. Ispirata alla vita di Don Antonio Loffredo e al suo libro autobiografico “Noi del Rione Sanità” (edizioni San Gennaro), la serie racconta come un’area un tempo segnata dalla criminalità sia diventata un vivace centro culturale e turistico.

La trama della serie

“Noi del Rione Sanità” narra la storia di Don Antonio Loffredo, parroco che nel 2006 ha fondato una cooperativa sociale coinvolgendo sei giovani volontari del quartiere. Insieme, hanno riqualificato spazi abbandonati, offrendo opportunità di lavoro nel campo dell’arte, dello sport e della cultura, fornendo così un’alternativa concreta alla criminalità organizzata e al traffico di droga. 

Il ruolo di Don Antonio Loffredo

Don Antonio Loffredo è stato il fulcro di questa trasformazione, guidando la comunità verso un futuro migliore. La sua visione ha portato alla riapertura delle Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso, gestite dalla cooperativa “La Paranza”, composta da giovani del rione. Questa iniziativa ha attratto 160.000 visitatori in un anno, dimostrando il potenziale turistico del quartiere. 

Produzione e casting della serie

La serie, prodotta da MAD Entertainment per la Rai, è diretta da Luca Miniero. Per rappresentare autenticamente la realtà del Rione Sanità, la produzione ha cercato giovani attori tra i 16 e i 22 anni, con provini tenuti nel teatro della Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo. Le riprese sono iniziate a ottobre e si sono concluse a dicembre. 

ti potrebbe interessare

     | Città

Don Antonio Loffredo racconta ai giovani del Giubileo l’esperienza di rinascita del Rione Sanità di Napoli.

     | Città

L’attrice Cristina Donadio e il musicista Peppe Servillo raccontano il loro legame con il Rione Sanità, quartiere che diventa protagonista nel film ‘Il peso esatto del vuoto’.