Dan Ndoye, esterno svizzero classe 2000, lascia il Bologna per approdare al Nottingham Forest in Premier League. Il trasferimento si è concluso sulla base di 40 milioni di euro, con l’aggiunta di 5 milioni di bonus e una percentuale del 10% sulla futura rivendita del giocatore. Ndoye ha firmato un contratto fino al 2030 con un ingaggio netto di 5 milioni di euro a stagione.
Il Nottingham Forest ha superato la concorrenza del Napoli, che aveva mostrato interesse per Ndoye ma non aveva raggiunto l’offerta economica del club inglese. Il presidente del Nottingham, Evangelos Marinakis, è stato determinante nella chiusura dell’affare, presentando un’offerta che ha soddisfatto le richieste del Bologna. Il Bologna, che deteneva il 15% dei diritti economici del giocatore, ha accettato l’offerta che, tra parte fissa e bonus, raggiunge i 45 milioni di euro.
Ndoye ha disputato 75 partite ufficiali con la maglia rossoblù, segnando 11 gol e fornendo 8 assist. La sua rete decisiva nella finale di Coppa Italia contro il Milan ha permesso al Bologna di conquistare il trofeo dopo 51 anni. La sua partenza rappresenta una perdita significativa per la squadra, che ora dovrà cercare un sostituto all’altezza.
Con l’incasso derivante dalla cessione di Ndoye, il Bologna ha ora risorse per rinforzare la rosa. Tra le possibili operazioni in uscita, si segnalano quelle di El Azzouzi, destinato all’Auxerre, e di Aebischer, con il Pisa in vantaggio per il suo acquisto. In difesa, il club sta valutando l’acquisto di Fedde Leysen dell’Union Saint-Gilloise.
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